Ciao Massimo
Io credo che i due telescopi siano equivalenti, anche se non li ho potuti provare di persona entrambi. Però non ci dici quale montatura utilizzeresti per queste ottiche, e neanche il sistema di guida, e la fotocamera di ripresa (reflex, oppure CCD dedicato); sono dati importanti. Non ci dici neanche se hai mai provato l'astrofotografia, altro dato che servirebbe. Inoltre, nella scelta di un telescopio per la fotografia, la differenza più importante tra i due telescopi sarebbe sicuramente una meccanica di alto livello, che permette una buona e duratura collimazione delle ottiche, un fuocheggiatore solidissimo e perfettamente in asse, ottiche non tensionate, un perfetto raggiungimento della messa a fuoco. Nessuno dei telescopi che hai preso in considerazione possiede tali caratteristiche, e per averne uno bisogna spendere migliaia di euro.
Possiedo il GSO 200/800, visto il discorso fatto in precedenza si tratta di uno strumento "budget": ossia, avevo a disposizione una cifra oltre la quale non potevo andare, ed acquistai tale telescopio insieme ad un correttore di coma Baader MPCC, che è praticamente indispensabile per avere buona parte del campo inquadrata dalla reflex corretta dal coma. Tuttavia, con le limitazioni delle quali si è parlato, è possibile fotografarci, curando molto bene la collimazione, la messa a fuoco (piuttosto difficile), controllando che al passaggio del meridiano tutto l'ambaradan sia ancora allineato ed a fuoco, a patto di utilizzare una camera di ripresa leggera (una reflex, una CCD OSC, peso massimo 500gr.).
I pregi di tale telescopio sono la grande apertura e la corta focale, che permetono di inquadrare un campo discretamente grande, ed una riduzione dei tempi di ripresa rispetto a telescopi con focali più lunghe. Si può utilizzare soprattutto sulle nebulose estese, su poche galassie di diametro apparente piuttosto grande, insomma su tutti gli oggetti estesi (escludiamo le nebulose planetarie, per esempio, tranne la M27).
Tra i due telescopi che hai preso in considerazione non so quale potrebbe essere meno peggio: io credo che se tu utilizzi una reflex, sarebbe necessario anche il correttore di coma, ed allora il GSO 200/800 più il correttore Baader MPCC costerebbero quanto lo Skywatcher 200/800 widephoto.
Ma se tu non avessi mai fatto astrofoto, ti consiglio di iniziare con un telescopio diverso, come feci io e come tanti altri astrofotografi per divertimento: un piccolo rifrattore semiapo come il diffuso SW 80ED, che è molto più leggero del Newtoniano, facile da mettere a fuoco, non si deve collimare, e per iniziare va benone. A questo indirizzo puoi vedere qualche tentativo di fotografia fatto con il GSO 200/800 e con l'80ED.
Cari saluti
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