Cita:
sono molto offeso
Ma dunque io le immagini di Giancarlo le vedo come se fossero diciamo un po' "shakerate", non so' come farmi capire, come se mettessi un paio di occhiali non prettamente calibrati per i miei occhi, proprio come la tua di Mons Huygens.
Invece le tue Vallis Shroteri e Plato, per esempio, sono scolpite, perbacco!!!! E' questo che intendo dire.
Perchè Plato la vedo incisa, ferma, ecc. mentre se guardo Mons Huygens devo prendere una pastiglia per il mal di mare? L'autore sei tu, il tele è sempre quello, ed allora? Probabilmente il seeing no e quindi con i mostri di ottiche che avete col seeing non si scherza.
Può darsi che con strumenti di focale minore e risoluzione più scarsa, anche in caso di seeing "povero" il risultato era comunque di una sfocatura blanda e generale: adesso, con queste risoluzioni, il risultato è una sorta di "microsfocatura" che si tramuta in mosso.
PS: pensavo all'osservazione visuale con strumenti di un certo diametro: la luna, in caso di seeing mediocre, la si vede ondeggiare in modo notevole (non so' se avete presente); pensando a questo mi viene l'idea che i frame ripresi in queste condizioni siano diversi per "spazialità" ovvero che alcuni particolari con parecchio sviluppo lineare (rime, ecc.) si muovano in modo diverso da particolari minuti (piccoli crateri, ecc.).
Se, quindi, il software allinea su (per esempio) un cratere, ecco che la rima sembra doppia, tripla, ecc. Potrebbe essere secondo voi?
Ciao
vaelgran