1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

no Fabio,
il difetto del mak180 SW è che è costruito male , molto male.
Se ti va di fortuna e trovi un buon esemplare è molto prestante (e finisce alle riviste) altrimenti è un telescopio sola.

Per dirla meglio il menisco non è regolabile e spesso non risulta in asse.

Il problema dei tubi che nascono male non è solo del Mak 180 ma di tutti i tubi che vengono prodotti senza un vero controllo qualità ma solo a campione. D'altra parte se si vogliono degli strumenti a basso costo questo è lo scotto da pagare. Quindi per assurdo a volte ci si può trovare meglio prendendo uno strumento usato da un rivenditore vicino a casa che ce lo fa magari provare.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Non sono d'accordo
Un c8 anche se ha il tubo storto è compensabile con la regolazione del secondario, il mak sw no.
Non a caso quando ho postato il mio report tempo fa, c'è stata una supersvendita su astrosell di questi bidoni... Coincidenza?
Mah

Ho avuto tanti tele nella mia carriera di strumentofilo e il peggiore in assoluto come costruzione é il 180sw
L'hai mai visto da vicino? É vergognoso... Da denuncia
Molto ma molto meglio un qualunque Sc meade o celestron

28" Starmaster! hehehe...

Ciaooo!

Peter

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18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o

Ho il dubbio che sulla HEQ5 non ci sta

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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.

http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)

Io avevo proposto il Mak SW 180 perchè avevo saputo da alcuni possessori che si erano trovati bene, ma evidentemente da quello che dice xcris c'è stata anche una produzione di cattiva qualità. Io di mak ho solo un Meade ETX105, peraltro molto valido in relazione al piccolo diametro. Se c'è la possibilità concreta di prendere un bidone allora meglio abbandonare il Mak della SW. Per un Maksutov di qualità se non si vuole rischiare rimane solo un Intes Micro M703 o M715, ma si sale un bel pò come prezzo, si superano i 2000 euro, anche se non di molto. Di questi strumenti è difficile trovare chi si lamenta, in genere ne sono tutti più che soddisfatti. Certo, un Celestron 9 1/4 costa circa 1000 euro meno dell'M715...

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

La costruzione del SW Mak 180 mm è quello che è, questo lo sappiamo tutti.
La possibilità di regolazione sul secondario non c'è, è vero, però è possibile fare una regolazione con lo specchio primario, le viti ci sono.
Come controparte però, il Mak ha una ostruzione del 24 %, valore non riscontrato in nessun Cassegrain, che io sappia.
Il mio esemplare, acquistato un mese fa usato, anche se come nuovo, è collimato al 100 %, e dopo un mesetto di osservazioni non ho notato scollimazioni.
Ricordo che anche i Celestron attuali sono costruiti in Cina, quindi la costruzione meccanica non è più quella di una volta.
Il montaggio della slitta sul Mak è veramente vergognoso, ho intenzione difatti (se riuscirò a trovare una slitta Vixen lunga almeno almeno 48 cm in un solo pezzo, ma dubito), di montare lo strumento tramite due fori filettati direttamente sulle culatte.

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Astrobin: http://www.astrobin.com/users/reynolds/
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Riguardo alla costruzione dei Celestron ci sono anche cose strane, sembra che la costanza di qualità dei 9 1/4 fatti in Cina fosse migliore di quella dei C11 fatti in USA. Ora comunque credo che in America venga fatto solo alcuni modelli della Meade, intendendo con America il continente perchè sono fatti in Messico. Anche la produzione dei Celestron in USA credo che sia quasi terminata o del tutto terminata. D'altra parte non ci si può lamentare troppo, i prezzi sono molto più a buon mercato rispetto a dieci anni fa.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Il problema è sempre quello degli strumenti "cinesi": se ti capita un buon esemplare vai benissimo, se sei sfortunato lo usi come soprammobile
E per uno strumento nuovo, far valere la garanzia per un problema del genere non è sempre semplicissimo...
Forse, questo è uno dei casi in cui un buon usato preso da una persona fidata, è più sicuro di un nuovo.

Comunque inizio a farmi un'idea... ho anche iniziato a dare un'occhiata alle varie foto hi-res fatte con mewlon, mak SW e C9,25 presenti sul forum. Direi che sono abbastanza vicine, anche se alcuni "giove" ripresi col Mewlon sono davvero spettacolari

Devo chiarirmi ancora un pò le idee... penso che il prossimo passo sarà di chiedere in prestito un C9,25 o un Mak 180 a qualche amico della mia associazione per provarlo. Magari in cambio gli lascio per un pò il mio simak

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Piero

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A me risulta che tutti gli SC Celestron sono fatti in Cina negli impianti Syntha, da almeno un paio d'anni. Forse qualche grosso importatore/distributore ha ancora i modelli di qualche anno fa realizzati in USA, ma ne dubito.
Per quanto riguarda i meade fatti in messico, in tutta onestà io mi fido di più dei prodotti cinesi, se non altro perchè ormai le "maestranze" e le fabbriche hanno un bel pò di anni di esperienza alle spalle, quindi probabilmente hanno raggiunto uno standard qualitativo più o meno continuo. E penso che gli ultimi prodotti Syntha lo dimostrino... ad essezione forse proprio del mak 180, che però è uno strumento, sia come realizzazione che come schema ottico, nuovo per loro, oltre che molto più critico di un SC, per i quali tutto sommato hanno acquisito il know-how della Celestron.

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