Angelo Gentile ha scritto:
Per quel che mi chiedi sula granulazione, è una combinazione di elementi: sia il prisma di herschel che il TEC fanno la loro parte. Io poi aggiungo una serie di accorgimenti in fase di elaborazione che mi servono per aumentare il contrasto locale usando le curve di photoshop che sono + selettive del semplice comando dei livelli.Ciao Luca.
Pensi che acquistare il Prisma di Hershel, possa aiutarmi a risolvere in maniera piu' pulita, e incisa la granulazione, come nelle tue riprese?
Sai ho forti dubbi che avendo un seeing migliore si possa risolvere cosi' dettagliatamente come nelle tue splendide riprese.
Cosa mi consigli con il C14, magari diafframandolo un po'?
E di quanto secondo te?
Grazie.

ASSOLUTAMENTE NO!!! Il prisma di herschel si può usare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con i rifrattori. C'era un pazzo messicano che lo usava con un catadiottrico, ma non ne sento + parlare: non vorrei avesse preso fuoco con il suo set up

Scherzi a parte, potrebbe essere pericoloso, specie poi con uno specchio delle tue dimensioni.
Io, al posto tuo proverei a diaframmare a 180, 200, 250 e 300: tanto basta fare delle cuffie in cartoncino bianco e passa la paura. Così hai una serie di alternative da testare. Poi, dopo la fase di test, magari qualche diametro lo elimini, ma avrai buttato via 15 centesimi di cartone (e poi forse meno). In seguito, quando avrai individuato un diaframma che ti va bene nel 90% dei casi, niente ti vieta di farlo un po' meglio magari con un sottilissimo foglio di alluminio oppure, meglio ancora di balsa o altro legno molto leggero tipo quelli usati nell'aeromodellismo.
Io credo però che si possano ottenere risultati eccezionali anche con il filtro in astrosolar e magari un continuum sulla telecamera. Per migliorare un po' il seeing usa un filtro h-alfa di quelli da cielo profondo (banda passante 3 o 7nm, tipo quelli di baader). So che Alan Friedman fa foto in luce bianca con astrosolar applicato al suo Mak Astrophysics da 10 pollici e usa proprio questo filtro con risultati eccellenti nonstante viva in una zona dove il seeing è veramente pessmo in media (Buffalo nel nord-est degli Usa). Alcune delle sue foto mostrano particolari della granulazione simili, se non addirittura migliori dei miei....ma lui è un mostro sacro e un vero professionista di photoshop che usa nella sua professione di disegnatore di cartoline di auguri. Difficile misurarsi con lui
Poi, se ti è possibile non montare l'attrezzatura sul cemento o asfalto, ma sull'erba: so che ti sembrerà una follia perché è difficile mettere il treppiede in stabilità, ma procurati delle mattonelle in materiale duro (pietra, gres o altro) e poi mettile sotto i piedi del treppiede. Non so se tu già lo faccia, ma questo ti può migliorare la resa anche di un 20% rispetto ad una superficie che emana calore.
Altro suggerimento: non aspettare che il sole sia al meridiano. Al contrario di quanto capita con gli oggetti notturni, per cui è meglio attendere che la massa d'aria fra noi e loro sia minimizzata (cosa che appunto accade quando è al meridiano), il sole, a quell'ora ha già avuto l'opportunità di "incasinare" l'atmosfera creando differenze termiche che creano movimenti di masse d'aria che disturbano il seeing. Il miglio momento per le riprese e ancor + per quelle in luce bianca, è dalle 8 alle 10 del mattino. Le mie sessioni migliori alle 10 erano già finite con osservatorio chiuso e filmati già in elaborazione
Questo è quanto ti posso passare della mia esperienza senza darti la mia attrezzatura
Ciao
Luca