mmmm una maglietta bianca all'imbrunire e la pazienza di fare i flat non me li posso proprio permettere, no no
mi siete diventati troppo esigenti ecco!
quello che vorrei riuscire a dimostrare io è che sfruttando uno spaventoso dithering e un massiccio stacking si possa fare a meno di autoguida, flat e dark; ovviamente ad un certo prezzo, cioè risultati inferiori al massimo ottenibile con la strumentazione (ma spero solo di poco) e una perdita di campo inquadrato e tempi complessivi più lunghi. D'altronde sono certo che con il miglioramento della sensibilità dei sensori e l'aumento delle risoluzioni disponibili neanche questo potrebbe essere un giorno un problema. Voglio in pratica scoprire fin dove si può semplificare l'astrofotografia sfruttando la tecnologia e l'informatica, perché penso che il trend sia questo in tutte le cose.
Le foto belle le lascio fare agli altri, io sogno di fare foto incredibili per la poco ortodossa tecnica di ripresa usata

(ad esempio mi fanno morire quelle immagini realizzate a montatura spenta

peccato non se ne vedano più in giro..)