1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 21 agosto 2025, 20:26

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 22 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 154 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 ... 16  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: giovedì 31 marzo 2011, 16:25 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2009, 15:35
Messaggi: 1973
Località: Espoo, Finlandia
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ma non è meglio prendere una CCD con pixel da 5.4 micron e poi andare di binning 2x2 per focali lunghe e 1x1 se ci si trova a fare qalcosa in focale corta? Sensori come il Kaf8300 hanno abbastanza pixel da giustificare un 2x2.

_________________
Salvatore Iovene, http://www.iovene.com/
10Micron GM2000 QCI, GSO RC8 con APCCD67, CCD Moravian G2-1600FW (filtri LRGBHa), TS OAG27, Lodestar.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: giovedì 31 marzo 2011, 16:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 10:30
Messaggi: 1484
Tipo di Astrofilo: Visualista
Benissimo beh io chiedevo così,o forse no...è top secret! :twisted:
In ogni caso c'era di mezzo un sensore KAF 8300 e un newton 250 f 4... :roll: :mrgreen:
Salvatore abbiamo scritto insieme....2x2=4? scherzo,mi spiegate un pochino o ripasso le tabelline? :lol:

_________________
VISUALISTAImmagine

Sito web
ImmagineVISUALISTI SI NASCE
Osservo con: Dobson GSO truss 16" con Telrad
Oculari Televue Nagler: zoom 3-6, 9, 11, 17
Oculare Televue Panoptic 27
Oculare Ts 30
Rifrattore acromatico 90/910
Binocolo TS 15X70 LE
Atlanti: Sky atlas deluxe 2nd edition 2000.0, Star Guide,deep sky reisatlas, Uranometria 2000 all sky edition



Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: giovedì 31 marzo 2011, 19:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 24 febbraio 2008, 12:23
Messaggi: 2224
Località: Caselle Torinese (TO), Aversa(ogni tanto)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
puoi andare di bin 2X2 aumenti la dinamica e la fullwell.....però solo in camere la cui elettronica lo permette ovvero che hanno gain variabile e buffer grossi

_________________
Ero link77
Vixen VISAC VC200L - TS APO65Q - Moravian G2-8300 FW - la Gemini G42 Oservatory + ....in my backyard observatory
Galleria: http://www.flickr.com/photos/25471229@N06/collections/
http://www.astrobin.com/users/agostinognasso/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: giovedì 31 marzo 2011, 19:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 10:30
Messaggi: 1484
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ragazzi devo imparare l'arabo o qualcuno in parole iper semplici,mi spiega stò 2x2? :?

_________________
VISUALISTAImmagine

Sito web
ImmagineVISUALISTI SI NASCE
Osservo con: Dobson GSO truss 16" con Telrad
Oculari Televue Nagler: zoom 3-6, 9, 11, 17
Oculare Televue Panoptic 27
Oculare Ts 30
Rifrattore acromatico 90/910
Binocolo TS 15X70 LE
Atlanti: Sky atlas deluxe 2nd edition 2000.0, Star Guide,deep sky reisatlas, Uranometria 2000 all sky edition



Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: giovedì 31 marzo 2011, 22:31 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 19:46
Messaggi: 510
Località: Meolo (VE)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
oggi mentre andavo a clienti in macchina ho avuto un illuminazione e credo di esserci arrivato.. la realtà è che siamo plagiati dai rapporti f degli obiettivi fotografici che non sono proprio la stessa cosa dei telescopi..

vediamo se riesco a spiegarmi.. i telescopi mal si adattano alla spiegazione di joe perchè si ragiona sulla focale (e quindi sul rapporto f) e quindi sulla scala di immagine mentre sugli obiettivi si interviene sul diametro mantenendo costante la scala di immagine

il rapporto f è il risultato di focale : diametro
finora abbiamo sempre ragionato sulla focale in relazione al diametro (f4 f8) ma ragionando sulla focale ecco l'illuminazione

prendiamo un teleobiettivo da 300 f4.. il diametro corrispondente sarebbe 75mm
lo stesso obiettivo lo diaframmiamo a f5 ottenendo un diametro di 60mm
cosi facendo la scala di immagine resta costante (stessa focale e stesso sensore) ma tra i 2 quello a f5 è effettivamente piu lento perchè il diametro è 60mm contro 75mm

quindi è corretto quello che dice joe anche se un po complicato se si ragiona sul diametro.. un 200f8 è effettivamente piu lento di un 300 f4 (stessa focale) e raccoglie la stessa luce di un 200 f4 (ma bisognerebbe cambiare sensore ammesso che ne esista uno di adatto per rendersene conto)

my 2 cents.... e se ho sbagliato (ma non credo) bacchettate!

_________________
Andrea Tosatto | My Blog | My Sky | My Boinc |


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: venerdì 1 aprile 2011, 5:37 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2009, 15:35
Messaggi: 1973
Località: Espoo, Finlandia
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Marco, binning 2x2 significa che la CCD mette insieme 4 pixel per formare un super pixel.

Andrea, trovo la tua spiegazione molto chiara, così si afferra meglio il concetto :)

_________________
Salvatore Iovene, http://www.iovene.com/
10Micron GM2000 QCI, GSO RC8 con APCCD67, CCD Moravian G2-1600FW (filtri LRGBHa), TS OAG27, Lodestar.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: venerdì 1 aprile 2011, 9:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 marzo 2006, 19:40
Messaggi: 987
Località: Salerno
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao a tutti,

Caspita, vedo che la discussione è andata un bel pò avanti... Vediamo di allinearci (se possibile).

link77 ha scritto:
cioa Giovanni

quindi mi dici che il segnale del fondo cielo accumulato non varia linearmente con la posa ma è una curva con pendenza minore di 1....mentre quello di soggetti "interessanti" (per noi) lo fa.
quindi per questo motivo si riuscirebbe a catturare anche oggetti con luminosità al di sotto di quella del fondo cielo.
giusto?


Esatto, essendo random, si dimezza al raddoppiare della posa.

link77 ha scritto:
tempo fa spinto da una discussione tenuta qui nel forum ho notato che effettivamente la luminosità del fondo cielo non aumenta linearmente con la lunghezza della posa......fino ad un certo punto, perchè poi, per esempio dal mio sito e con la mia strumentazione, superando i 5 min e confrontando una immagine da 5 min con una da 10 min mi trovavo che la luminosità del fondo cielo era perfettaemente raddoppiata....con il mio set up sembrerebbe che la posa massima sia di 5 min dal mio sito....quindi un fattore per capire i tempi massimi di esposizione potrebbe essere non solo la full well ma bisognerebbe anche capire quando la curva Tposa-Lfondocielo diventa lineare con gradiente pari a 1.
è giusto il mio ragionamento?


Non proprio, il valore del fondocielo è un valore calcolato su di un'area, ovvero su di un certo numero di pixels (non avrebbe senso determinare il valore di background su di un solo pixel giusto?). E' chiaro che se si fa una posa lunghissima, oppure da luoghi patricolarmente inquinati, il contributo del fondocielo, ben presto, inizia a riempire i pit in maniera "lineare". Quello che a noi interessa è che, mentre per ogni singolo pixel, il contributo del fondocielo è casuale (anche se molto simile nel tempo), il contributo dei soggetti è costante. Se fai una lettura dello stesso identico pixel (posto che inquadri esattamente sempre la stessa area di cielo) avrai un numero diverso, per esempio 10, 15, 7 ecc. in questo numero (escluso il rumore di lettura) avrai sempre lo stesso contributo con distribuzione perfettamente poisson della sorgente interessante, ad esempio 4, il resto è la variazione random del fondocielo. Capirai che a lungo andare, la statistica tenderà verso il numero 4, che è il valore sempre invariabilmente presente nel pixel. In una area invece, la somma dei valori media potrebbe essere anche sempre la stessa (valore del fondocielo).

link77 ha scritto:
aumentando i rapporto focale ovviamente aumento il tempo di riempimento del "pozzo" diminuisco la quantità di luce per pixel (ogni pixel inquadra una porzione di cielo più piccola) e quindi aumento i tempi di integrazione per singolo frame.
aumento anche la quantità di oggetti deboli rilevabili?
perchè ogni frame media su un tempo maggiore?il fondo cielo è un rumore casuale
se così, quando conviene fermarsi, come capire quando fermarsi nell'allungare i tempi di posa allungando la focale?


Qui non ho ben capito cosa intendi ma:
bisogna pensare che la luce che proviene dai soggetti lontanissimi ha angoli trascurabili e quindi la possiamo considerare "lineare", la luce diffusa del fondocielo al contrario, è a noi vicina ed ha una distribuzione isotropica e random. Ciò significa che è importante l'angolo che si considera in quanto, al crescere di questo angolo, cresce in ugual misura il valore di questo contributo. Paradossalmente, utilizzare angoli minori ci restituisce più "contrasto" ovvero differenze nella oscillazione random/segnale lineare.
Per poter calcolare le singole pose, bisognerebbe pensare a cosa si vorrebbe rilevare. Un segnale debolissimo fa percepire un fotone (probabilisticamente) in un tempo sempre più lungo, ovvero il flusso luminoso è molto scarso e quindi, per essere certi di aver catturato proprio quel fotone e non altro, dobbiamo aspettare un certo tempo. Questo tempo non è altro che il tempo necessario affinchè si riempia il nostro pozzo a sufficienza per poter superare quella soglia di sporcizia che è sempre presente sul fondo e che non si può eliminare ovvero: il readout noise! Questo si può calcolare e stabilire che se, ad esempio, vogliamo che il contributo del readout noise nei nostri dati non sia superiore al 5%, calcolando il contributo lineare e quello random del fondocielo, possiamo stabilire qual'è la integrazione minima affinchè si superi il 5% (in adu). Se un'oggetto rimane entro oppure al di sotto del 5%, allora, per quante pose facciamo, non ci sarà possibile rilevarlo.
Per poter calcolare questo contributo ecco un link grossolano ma funzionale:
http://ccdware.com/resources/

Ciao da JOE


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: venerdì 1 aprile 2011, 9:12 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 marzo 2006, 19:40
Messaggi: 987
Località: Salerno
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Aloa,

kind of blue ha scritto:
dunque non è più veloce e non aumenta il snr neanche a parità di dimensione di pixel :?:

non capisco

vero che modificando il rapporto focale a parità di campo inquadrato il flusso luminoso\area di superfice non cambia, ma si intende appunto area di superfice di raccolta
ma se cambio la lunghezza focale,a parità di campo inquadrato,e xciò a parità di segnale raccolto, cambia la superfice su cui distribuisco il segnale .
La superfice su cui distribuisco quella luce aumente in maniera direttamente proporzionale alla lunghezza focale, xciò la quantità di luce\pixel(a parità di dimensione pixel) cambia in maniera inversamente proporzionale alla lunghezza focale, cioè diminuisce.

dove sbaglio :?: :oops:


Il parametro da valutare è solo l'angolo di cielo inquadrato in un singolo pixel, se è uguale per più strumenti, l'unica cosa che conta (posto che siano tutti uguali come resa e che i sensori siano perfattamente uguali anch'esse ecc.) è il diametro dello strumento di raccolta, proprio come un "imbuto". Se verso il vino senza guardare (eresia!!!!) ho più probabilità di centrare un imbuto più grande rispettoa ad uno più piccolino :D


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: venerdì 1 aprile 2011, 9:24 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 marzo 2006, 19:40
Messaggi: 987
Località: Salerno
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Considerazioni varie finali:

Il visac è un ottimo strumento, lo ho utilizzato anche io per un certo tempo e devo dire che è ben corretto. Di fatto dovrebbe essere proprio un dall-kirkam con correttore oppure un classical cassegrain con correttore. è solo parecchio ostruito ma va benissimo anche con il correttore. E' solo un pò datato ma va benissimo anche se non è setremamente "inciso" tende ad essere morbido. Lo sconsiglio per chi usa DSLR per la scarsa luce raccolta (per via della ostruzione). Va bene per ccd, anche grossi. La meccanica è piuttosto poco "raffinata".

Comperare un CCD con tantissimi pixels per poi usarlo in binning mi sembra un nonsenso. Tenete presente che lavorare in binning aumenta la full well ma anche, e parecchio, il readout noise. Certo avere un pixel con 4 volte l'area aumenta nettamente la possibilità di rilevare un fotone (e quindi assolutamente non la sensibilità come molti credono). Ma il gain della camera, se rimane lo stesso, fa perdere tantissimo il vantaggio della full well quadruplicata in quanto la discretizzazione avviene in maniera assulutamente più svantaggiosa.

ZIO: non sbagli, come ho detto a Kind of Blue, quel che conta è solo l'area di cielo inquadrata nel singolo pixel ed il diametro di raccolta.

Ciao da JOE


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Strumento per le galassie
MessaggioInviato: venerdì 1 aprile 2011, 9:27 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2009, 15:35
Messaggi: 1973
Località: Espoo, Finlandia
Tipo di Astrofilo: Fotografo
astrojoe ha scritto:
Comperare un CCD con tantissimi pixels per poi usarlo in binning mi sembra un nonsenso.


Ciao Joe, ma allora un povero umano normale che non ha certo i soldi per comprare DUE CCD, come deve fare? A me piacerebbe sia lavorare in bassa focale su oggetti estesi come le nebulose, che in alta focale sulle galassie. Già per comperare le cose che vorrei faccio i piani pluriennali (il primo anno le cose di base, il secondo anno la CCD, il terzo anno il telescopio più lungo con presunto cambio di montatura) :)

_________________
Salvatore Iovene, http://www.iovene.com/
10Micron GM2000 QCI, GSO RC8 con APCCD67, CCD Moravian G2-1600FW (filtri LRGBHa), TS OAG27, Lodestar.


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 154 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 ... 16  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 22 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010