Enrico Togni ha scritto:
Grazie a tutti per le risposte. Dunque il tiraggio delle ottiche per medio formato si aggira sui 60mm ma mi par di capire che gli adattatori commerciali si mangino parte di questa lunghezza per permettere di andare a fuoco all'infinito (con riferimento su infinito) alle ottiche a esso collegate.
Esatto. Io però la vedrei un pò diversamente: gli adattatori commerciali sono studiati in modo da mantenere il fuoco all'infinito ED ANCHE la distanza minima possibile di messa a fuoco. Questo perchè, ovviamente, non sono studiati per un uso prettamente astronomico, ma terrestre, dove poter avere un range quanto più ampio possibile di messa a fuoco, è cruciale.
Enrico Togni ha scritto:
In buona sostanza me lo dovrei far realizzare appositamente. Oppure far modificare uno di quelli in commercio.
Temo di si. Considera che un adattatore "standard" al formato M42 è in pratica un tronco di cono che ha dal lato "piccolo" la filettatura M42, e dal lato "grande" l'attacco SIX ed (almeno il mio) un anello a vite che fissa il cono sull'obiettivo (per intenderci, tipo l'anello che spesso ferma i raccordi o i visual-back per SC, ma molto più grande). Ed, inoltre, l'attacco SIX (negli obiettivi Pentacon, almeno) non è a baionetta, ma a vite.
Nel complesso penso che il raccordo personalizzato sia fattibile, o ex-novo o modificando uno "commerciale".
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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)