elyraptor ha scritto:
Uella, non volevo scatenare una "guerra" di religione tra visualisti old style e fotografi, la mia era solo una considerazione pratica, "per colpa" del goto non mi sono mai messo ad imparare la ricerca degli oggetti con mappe e carte e se voglio essere un astrofilo come si deve lo devo fare.
Ormai è troppo tardi!
Naa scherzo,ma quale guerra,siamo tutti astrofili e per giunta italiani....il nostro nemico è l'inquinamento luminoso,non essere visualisti o fotografi
Poi vedi,l'hai detto te....il goto farà pure comodo,ma vuoi mettere a saper fare lo starhopping

...basta mi banno da solo prima che qualcuno dal mesozoico,mi manda al big bang
No dai,seriamente,la tecnologia fà dei bei progressi,ma io amando il cielo in una forma quasi platonica,più che seguire un "metodo"scientifico,seguo quello della curiosità
Spesso,osservavo una plaga celeste e "scoprivo"una galassia,solo dopo sapevo quale,non andavo a cercare la galassia ngc....ma cercavo in una zona a me sconosciuta,o particolarmente scarsa di stelle un qualcosa,che poi non era,uno starhopping,un aver trovato:"ah,ma quella è la galassia x o y,ma l'aver trovato,seppur casualmente un corpo remotissimo nei meadri del Cosmo e l'aver catturato i suoi fotoni nel mio occhio.Poi ovviamente mi sono dato al seguire delle liste e con esse nuovi numeri,e nuove sfide.Ma ti dirò,seguire mappe e liste è senza dubbio bello,perchè fai lo starhopping.Ma da ragazzo,zig zagavo per le costellazioni,senza una vera meta.E lo scoprire,un oggetto,in quel modo fanciullesco,senza seguire regole,triangolazioni,beh regalava un gran senso di pace e si percepiva meglio la grandezza del Cosmo.
Ok scusate,sono un gran chiaccherone...non volevo scrivere un libro,ma quando le emozioni e i ricordi come per magia riaffiorano in me....ecco che parte il libro
