Caro Salvatore, qualcosa non quadra, ovviamente.
L'immagine è fortemente affetta da IL.
E' inutile esporre per 8 minuti quando il fondo cielo diventa bianco.
Il problema è sicuramente lì.
Poi c'è tutta la parte di tecnica di ripresa e di elaborazione che devi acquisire con la dovuta pazienza ma se parti con segnale pessimo (e questo lo è) miracoli non li fa neanche il migliore astroimager del mondo.
Sotto un cielo intorno alla sesta magnitudine e con una integrazione simile alla tua si raggiunge un risultato tipo il mio
http://www.renzodelrosso.com/profondoci ... 6_2008.htmCamera peggiore della tua, anche se modificata, telescopio con evidenti difetti (si vede dalla forma delle stelle tanto che alla fine riuscii a farmelo sostituire

), 4 ore di integrazione
E' vero che ho più esperienza in elaborazione ma qui il segnale c'era. E non per la camera modificata ma per il cielo.
Sul mio sito ci sono delle cartine per misurare la magnitudine limite. Prendi una zona allo zenith. Prova una sera a vedere visualmente la magnitudine limite allo zenith e poi fai una serie di scatti, sempre nella stessa direzione, con tempi di esposizione diversificati, da 1 minuto a 10 minuti, sempre con lo stesso strumento.
poi fai lo stesso test su una zona a 45° gradi di altezza.
Ti serve come base per valutare ciò che è possibile fare dal tuo sito.
Considera che l'istogramma che visualizzi deve essere leggermente staccato dalla parte sinistra (cioè il fondo cielo non deve essere nero) ma non deve avvicinarsi alla parte centrale del fotogramma.
Sulla base di queste valutazioni capirai quali sono i limiti del tuo cielo.
Fatto questo puoi sapere quello che otterrai basandoti su riprese similari come singola esposizione e apertura relativa