Pronti! Se ci sono riuscito io....
Per me il segreto sta nel fare i passi in maniera graduale.
Come prima cosa devi provare la OAG di giorno e con gli oculari e i tuoi occhi.
Verifica che la luce entri e che stai puntando verso l'apertura del tubo. Come scoprirai, dal prisma vedi solo una fetta di apertura e forse e' per questo che vedi stelle di forma strana.
Tutto questo per verificare anche che il prisma punti bene verso "avanti".
Poi punta qualcosa lontano e cerca, muovendo il prisma, la piena luce (o piu' luce possibile).
Ok ora puoi mettere i CCD, sempre di giorno.
Cerca di arrivare ad un fuoco simile (e' la parte piu' rognosa, capire dove sta il fuoco e come arrivarci) tra i 2 CCD, e' di giorno che devi approssimare la co-focalita' (???) dei due ccd.
E' davvero rognosa questa parte e soprattutto non e' detto che hai le prolunghe giuste. Ma la fai una volta sola. Alla cieca, suppongo che dovrai allontanare di parecchio il CCD principale: sulla Celestron il CCD di guida sta sopra una piccola prolunga, e quindi anche il CCD principale devi allontanarlo per compensare.
Non so se mi sono spiegato bene...
Circa la facilita'... ti confermo che col mio setup, a 2 secondi, non devo mai cercare stelle. Quindi e' facile per forza, perche' non c'e' nulla da fare. Se invece vuoi tempi piu' brevi o hai meno luminosita, allora devi fare dei movimenti lenti, quando vai a cercare le stelle. Ma intanto verifica che stai raccogliendo bene la luce.
Ad esempio, l'angolazione del prisma la lascio sempre fissa verso dove raccoglie piu' luce. Per fare queste prove ti puoi aiutare sfocando le stelle: invece di vedere il classico tondo (o ciambella), vedi la stella a forma dell'effettiva apertura che il CCD di guida vede.
Comunque non dovresti vedere le stelle quadrate quando sei a fuoco, forse quello e' segnale che non eri a fuoco. E se non sei a fuoco, ovviamente vedi molte meno stelle.
Almeno questo spero, dato che parlo sempre bene di sta OAG.
PS: Che setup usi?