Marco.Guidi ha scritto:
allora Raffaele,se vuoi che ragioniano ok,alrrimenti se devi mettermi in bocca cose che pensi tu e che non ho mai detto dimmelo chiaramente almeno non perdo tempo a scrivere.
ho detto:
io so valutare il seeing e ,lo riscrivo perchè ti deve essere sfuggito,abbiamo visto dei filmati INSIEME e la valutazione mia e tua è stata la medesima,così come li ho valutati con Gasparri ed è stata la medesima,quando scrivo 1/20 vuol dire che come TU hai scritto che ci sono dei gradi intermedi tra ,x esempio , il 6 e il 7 quindi la scala non è più composta da 10 gradi di seeing,ma da 20,è chiaro?
Vedi Marco, io non so più come dirtelo. Se tu non riesci davvero a capire ciò che scrivo e ciò che scrive Peach...io che colpa ne ho? Tu continui da 2 o 3 risposte circa ad equivocare frasi scritte. Ma chi mai ha scritto che ci sono valori intermedi ai 10 di Pickering

??? Io? Damian?
Vediamo se riesco una volta per tutte a farti comprendere la cosa e parto proprio da qualche risposta fa nella traduzione di Peach:
"Successivamente ha introdotto 5 valutazioni che, cito le sue parole, "observers can gauge the prevailing seeing conditions" (" gli osservatori possono valutare le prevalenti condizioni del seeing". Sotto continua scrivendo "Rather than adding additional points into the scale, if seeing falls between two of the values, then it should be rated good to excellent or fair to good etc." ("Nonostante ciò bisognerebbe aggiungere altri punti nella scala, se il seeing cade fra due valori, ed allora sarebbe da valutare da buono a eccellente o discreto a buono, ecc."). Cosa che puntualmente lui fa quando va alle Barbados con una varietà maggiore di condizioni soprattutto verso l'alto. "
Poi una risposta dopo (l'ultima) ti ho scritto:
"I gradi sono 10 e basta...almeno della scala Pickering alla quale io aderisco come la maggioranza di noi. Qualcuno ancora valuta il seeing con i 5 gradi dell'Antoniadi, ma sono in pochi. Ho già espresso molte volte la nostra attuale necessità di adottare uniformemente la scala Pickering proprio a causa del peggioramento del seeing e soprattutto a causa delle molteplici varianti che alterano la qualità dell'immagine: micro mosso, sfuocamento, sdoppiamento, onde lunghe di distorsione, onde corte di distorsione...insomma troppe variabili. Ricordo molti anni fa che il seeing era mediamente buono e difficilmente si trovavano due serate consecutive con seeing scadenti diversi l'uno dall'altro.
Quando si scrive 6-7/10 vuol dire seeing medio da 6/10 con punte di 7! Non 6 e tre quarti o 6 e mezzo!
Forse qui hai avuto un pò di confusione. Anche Peach spiegava che i 5 gradi potevano avere gradi intermedi per arrivare giustamente ai 10 di Pickering."
Ora ti scrivo: cosa c'è di tanto complesso nelle mie risposte?
Io davvero non so proprio come scrivertelo.
Cita:
tu scrivi:
''Ora che sai quali sono realmente i gradi e come attribuirli, sei libero di adattarti anche tu a tale sistema ed adottare o la Pickering o quella meno usata oggi dell'Antoniadi. Ora ho capito perchè non lo riportavi nelle schede. Non facevi prima a chiedere come farlo anzichè pensare ad 1/20 di seeing ?''
chiedere cosa???
Semplicemente come sono i gradi di valutazione perchè mi hai dimostrato con le frasi da te scritte che non avevi capito come farlo.
Cita:
invece di attribuirmi cose che non ho mai detto ,spiegami perchè si deve,e che utilità ha, indicare nelle schede il seeing visto che hai scritto centinaia di righe scrivendo concetti x cui ne basterebbero 1/10 .
e non dirmi che tu persi sia giusto,dammi una motivazione oggettiva.
aspetto eh.......
ciao
Marco
Allora.
I nostri lavori possono essere prettamente estetici e ludici nel senso che uno si mette li, riprende, poi cerca di elaborare e finisce li. Ci sono alcuni di noi che riprendono senza sapere neanche cosa sono le ombre sopra il globo di Giove, cosa sono alcuni crateri ripresi, addirittura sbagliano nomi dei pianeti. E questo ci sta. Anche perchè soprattutto all'inizio ognuno di noi ha dovuto imparare, studiare, insomma farsi in 4 per meglio capire cosa riprendeva ed i vari fenomeni da acquisire. Ci sono anche coloro che elaborano solo per gusto estetico, un pò come una bella foto da mostrare in pubblico o ad amici. E va benissimo anche così...ognuno ovviamente fa ciò che più gli piace fare.
Però ci sono altri che pensano di dare anche un contributo alla comunità scientifica. Coloro che pensano di poter un giorno, chissà, scoprire qualche particolare evento (vedi Christofer ed Anthony). C'è qualcuno che ha scientificamente percorso programmi osservativi e di ripresa per asteroidi e per i più svariati transiti, insomma chi ne ha più ne metta. Lo stesso Antonello ha ripreso la separazione fra Pluto e Charon con un gran lavoro sia in acquisizione che nella fase successiva dell'elaborazione. Lavoro che ovviamente lo ha portato ad analizzare scientificamente ogni aspetto.
Per queste persone, che legano il lato ovviamente estetico a quello più scientifico possibile, è necessario avere più dati di riferimento possibile. Completare le proprie schede più che si può in maniera che queste possano, un giorno, essere analizzate da qualcuno che studia realmente con dati alla mano ciò che vede. Qualcuno che lavora con i numeri, che mangia e va a dormire con i numeri! Per coloro ogni dato è rilevante e quindi più ne mettiamo e meglio gli agevoliamo.
Il parametro del seeing, buono, eccellente o 6/10 o 10/10 che sia, è molto importante perchè determina proprio il reale potere risolvibile in un determinato momento. Può anche essere importante per valutare ottiche e strumenti astronomici. Quante volte vediamo un'immagine con seeing 8/10 e capiamo perfettamente il grado di dettaglio raggiunto. Come al contrario vediamo 9/10(ovviamente reale) e l'immagine è semplicemente buona e non di più...in quel caso forse il "problema" della non perfetta riuscita era magari nell'ottica o qualcos'altro...
E' un parametro che, se valutato correttamente, aiuta anche a capire la "qualità" dell'immagine. Quante volte vediamo un'immagine splendida e magari il seeing è valutato 5-6/10??? Cosa diciamo noi? Sicuramente è un bell'8/10 o più!
Scrivere la valutazione del seeing è anche un modo per rendere "trasparente" e "corretta" la scheda elaborativa di un file.
Il seeing infine è talmente determinante da influenzare ogni nostra ripresa ed anche campionatura...perchè non scriverlo quindi? E' un pò come andare velocissimo con un'autovettura...tutti ti chiedono che motore ha. E tu non rispondi...Perchè?
Insomma, non mi dilungo più...anche perchè davvero ce ne sarebbe da parlare.....
Alla fine fai come credi. Non mettere la valutazione. Non aiutare chi guarda le tue immagini a capire anche le condizioni atmosferiche che avevi, che hanno determinato un certo tipo di risoluzione.
Io continuo per la mia strada e fortunatamente il 90% degli astrofili.
Raf