Enrico Togni ha scritto:
Per quanto riguarda la maggiore visibilità dei dettagli dovuta al maggior contrasto, in uso visuale. Ebbene mi chiedo se quest'ultimo non lo si possa comunque aumentare, sia pure entro certi limiti, con adeguata elaborazione immagini con RegiStax o Iris una volta acquisti filmati di una certa qualità.
Scusa ma non ho capito. Sei partito con il visuale ma poi parli di filmati. In fase di elaborazione dei filmati, comunque, si riescono a fare ottime cose anche con filtri non strettissimi. Se parti da una banda più stretta, però, le cose si semplificano parecchio e spesso tiri fuori cose che altrimenti resterebbero nascoste. L'ho notato usando i miei filtri in cascata (con il TO a valle del Lunt).
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E ancora,una volta accantonata la cifra necessaria,potrebbe valer la pena acquistare un telescopio tipo SolarMax 60 e valutare di fare il double stacking con l'attuale filtro da 40mm in mio possesso, ovviamente accettando di lavorare con un diametro sceso a 40mm? Sarebbe uno step intermedio prima di passare all'acquisto di un secondo filtro da 60mm per un double stacking ad hoc.
Mah... secondo me non è una pensatona perché torneresti ad avere un filtro doppio sì, ma cmq da 40mm...
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Una curiosità : ho notato che il telescopio SolarMax 60 completo di BF costa praticamente la stessa cifra richiesta per il solo filtro+BF identico.
C'è una qualche possibile logica di produzione che porta a questo risultato finale o forse vengono impiegati filtri non particolarmente scelti nel primo caso?
Grazie per la pazienza.
Ma parli dei nuovi Solarmax II o quelli della prima serie?