Se il satellite non è soggetto ad altra forza che l'attrazione gravitazionale verso la Terra e al momento di cessazione della spinta da parte del vettore non ha alcun spin il satellite resterà nella sua posizione relativa.
Ma ciò si verifica solo in teoria.
In pratica dopo che il satellite si è sganciato dal vettore spiegherà i pannelli solari e le antenne (prima ripiegate) e tutto ciò crea perturbazione nella distribuzione delle masse e, spesso, modifica le condizioni stesse del satellite (assetto, spin, ecc.)
Inoltre il satellite non avrà più una coincidenza del baricentro con il suo asse geometrico e di conseguenza le perturbazioni causate, tanto per dire quella più importante, dagli strati estremi dell'atmosfera, agiranno in modo diversificato causando una forza che indurrà il satellite a modificare la propria posizione (per esempio la ISS tende comunque a scendere di orbita come tutti i satelliti in orbita bassa)
Per questo motivo si deve affrontare il discorso specificando se si intende solo da un punto di vista fisico (cioè teorico) o ingegneristico (cioè più pratico e reale).
La realtà non è perfetta come la teoria.
O è la teoria che non è perfetta come la realtà? BOH
