quoto blanco sulle associazioni e matteo sul 150.
io ne ho avuto uno per più di un anno e non mi ha mai deluso - molti oggetti deep sono già interessanti: la solita m42, m57, m27, m76, m31, m 13, m15, tutto quello c'è nel sagittario, m81 e 82, m51, m94 e m63. m 104 mi sono goduto l'ammasso della vergine, la eskimo, m1, la velo, perfino la nordamerica ... insomma ce n'è eccome, ora che impari a usarlo, puntarlo ( col tuo budget direi niente goto) collimarlo ...
poi quando sarai più abile sceglierai cosa prendere.
c'è chi si diverte un mondo con diametri anche inferiori ( ricordo fede67 e il suo 60 mm - o matteo.dibella che ha osservato per un bel po' solo con un ottantino, io ho il ricordo di una bellissima serata in solitaria sotto un cielo splendido in alto adige con un mak da 9 centimetri ).
secondo me conta molto di più il cielo del telescopio

- meglio 9 centimetri sotto un bel cielo ( BELLO non vuol dire accettabile, vuol dire bello!) che 25 dalla periferia di Roma.
e ancora di più contano le attese: meno ti aspetti più te la godi - uno dei problemi con telescopi già un po' grossi è che uno si immagina di vedere chissà cosa e poi magari resta deluso...
( sul cielo: quello che ho detto resta valido, ma poi va bene tentare di tutto - sennò da Milano ci spareremmo

o doppie o pianeti, ma qualche volta anche deep luminoso o deep normale tanto per provarci e farsi un po' la mano -sapendo che per vedere bene però si devono fare chilometri)