No, onestamente non lo avevo considerato.
Non ho nemmeno ancora approfondito, ma la "proiezione olografica" consente di lavorare anche sul secondario al buio? Come funzionerebbe eventualmente (ora, anzi più tardi, goooooooglo un poco...)?
Al momento sono tentato di riprendere il collimatore ora "morto", dai tedeschi si trova per una cifra irrisoria (una quarantina di euro), mi ci son trovato bene, è collimabile, con la barlow riduco il problema del centraggio e soprattutto la collimazione fine è sempre sulla stella. La vera differenza la farebbe uno strumento che aiuta a centrare il secondario al buio, a questo punto. Ma vedrò...
Aggiorno anche sullo smontaggio: non va sforzato nulla, ma sulla parte posteriore, dove c'è la batteria, c'è un anello di ritenzione tolto il quale escono, a incastro, anelli e tondini vari. Sono arrivato a "scavare" fino ai fili di collegamento dell'emettitore laser, ma questo proprio non riesco a toglierlo dal barilotto, quindi non saprei comunque come sostituirlo.
Visti i costi (ed il deltra con i modelli di punta), ed il fatto che questo collimatore mi è durato circa 3 anni tenendolo ben da conto (quindi mi aspetto una potenziale elevata mortalità anche degli altri), direi che per me la collimazione consiste nel cheshire di giorno e nella stella di notte, con un piccolo aiuto da parte di un laser al bui post rimontaggio dobson...
Ma non ho ancora preso la decisione definitiva!

Intanto ovviamente grazie a tutti quelli che mi hanno supportato!