Cita:
Un'altra cosa che va un po' nell'OT. Ho visto una foto (che per quanto è spettacolare sembra finta...) nella quale l'autore dice di aver utilizzato insieme al prisma anche un UV-pass (quello per le nubi di venere...). Ora vorrei capire qual è la banda passante e se è vero che questo filtro può aiutare nella ripresa della fotosfera. Il dubbio che ho sulla banda è perché c'è un Baader UV pass che costa 175 Euro (che va dai 320 ai 380 nm), l'altro, invece, pubblicizzato sempre come "nubi di venere" è il Baader BG25 e costa solo 29 Euro (la banda passante è a 425nm).
Cita:
Allora, SYD, stamattina ho fatto una prova molto fugace direttamente aprendo la finestra della camera dove ho il telescopio. Ho messo in sequenza il viola, l'UHC-S e l'IR-Cut, provati sia con l'Astrosolar che con il prisma...il risultato è senza ombra di dubbio penoso
Salve a tutti:
Premesso che a mio avviso l'UHC S della Baader non può andare per il semplice fatto che trasmette , intorno ai 396 nm, circa il 10% della luce già filtrata dal filtro primario, in una zona peraltro dove la QE dei sensori CCD è molto bassa,
io ho usato ed uso spesso, per ottenere immagini "simil Ca k", un filtro Hoya da 350 nm di CWL a banda larga, che tuttavia intercetta una piccola parte della radiazione a 396 nm, in accoppiata ad un Ircut ed ad un Astrosolar 3,8.
Il risultato, di cui allego un esempio, non è entusiasmante, ma a poco prezzo, dato che tale filtro costa sui 50 €.La supergranulazione si intravede, ma dubito sia quella a livello dell'alta cromosfera, dominio del Ca H e K.
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