Angelo Gentile ha scritto:
ras-algehu ha scritto:
Angelo Gentile ha scritto:
Volevo sapere la differenza cosi' enorme tra la ST8, con sensore da Pixel totali: 1,56 milioni, e la : ST-8300M monocromatica, da Pixel totali: 8.3 millioni.
Come mai una camera dal prezzo di 2200 euro, ha un valore di Pixel cosi' elevato, un sensore molto grande, con un formato abbastanza ottimo direi, contro una ST8, che sembra avere a primo acchitto caratteristiche inferiori, escludendo sensibilita' ,e doppio sensore, ma dal prezzo nettamente superiore?
Non riesco a capire.
La ST-8300, volendo la si puo' usare ocn profitto anche sul planetario, da quello che leggo, con il Bining 3x3, o adirittura 9x9, se non sbaglio, usando pixel di 5.4x5.4, quindi adatta per quel genere di riprese, con una risoluzione maggiore in termini di pixel.
Dove e' l'inghippo, tra le due camere?
Il 9micron è un sensore più costoso per vari motivi.
Intanto è molto più sensibile e anche se soprattutto nel rosso o h-alpha lo è molto anche nel blu, diciamo che ha una buona distribuzione lungo lo spettro del visibile.
Seconda cosa i pixel più grandi si riempono con meno facilità (quindi non si presenta la "colatura") ed è anche molto meno rumoroso a parità di temp (e anche una deviazione stadanrd, quindi uniformità del fondo, migliore).
Con il tuo F/4 è un bel filtro, per esempio, h-alpha stretto (tipo 5 nm) raggiungeresti limiti piuttosto velocemente con tutto il guadagno che ne consegue (meno possibilità di errori, maggiore possibilità di fare più esposizione nella notte, minor rumore, ecc).
L'unica grossa differenza e che con la 8300 hai una scala migliore (1".40/pixel contro i 2".32/pixel della ST8) e un campo maggiore.
ma la scala migliore potrebbe essere un problema perchè mettere a fuoco bene un tele a F/4 (ammesso che hai un correttore che fa diventare le stelle cosi piccole in tutto il campo) con pixol cosi piccoli non e proprio una cosa facile (seein a parte).
1) Ma il campo maggiore fino a che punto puo' agevolare la ripresa?
Aumenterebbero i tempi di scaricamento, risoluzione, pesantezza del Fail, immaginando di avere poi un campo ottimamente spianato, per dover poi non croppare alla fine l'immagine, o sbaglio?
2) Che rapporto focale consiglieresti con una SBIG ST-8300M?
Di solito che formato di ripresa si consiglia per il profonfo cielo?
Con una ST-8, doppio sensore un F4, e' indicato?
3) Quindi maggiori saranno i pixel del sensore, in questo caso 9micron, e maggiore sara' la capacita di non incappare nell'antiblooming?
Ho capito bene?
4) Dopo quanto tempo di esposizione si verifica l'antiblooming?
5) Ultima cosa, come mai la differenza di prezzo tra il modello :
ST-8XME Classe 2 monocromatica ( Doppio sensore ) prezzo: 3.430.00
ST-8XMEI Classe 2 monocromatica ( Singolo sensore ) prezzo : 4.395.00?
Ma che differenza c'e'?!!!!
Grazie.
Per fare chiarezza hoi numerato le tue domande.
1) Il tempo di scaricamento non è poi importante. Caqmpo più grande vuol dire che puoi riprendere, senza fare mosaici, oggetti più grossi. Più pesante è ma tanto con i nostri pC di adesso non ci sono problemi di elaborazione. Certo che se non hai il campo spianato rischi di sfruttare solo una parte del campo e questo sarebbe un grosso spreco (e spesa inutile!!).
2) Beh non è questione di rapporto focale. Se hai un'ottica fatta bene puoi avere anche stelle piccole quanto i pixel (anzi quanto 2 pixel visto che comunque la stella più piccola in teoria starebbe su 2 pixel). però certo non e facile e soprattutto per un campo grande. Questi sono i limiti di un newton a meno che non si ha un correttore di campo fatto bene (tipo in configurazione wynne fatto pr newton spinti e che possono dare stelle piccole pochi micron su campi enormi).
Per il formato e difficile consigliarti bisogna vedere i tuoi gusti e esigenze.
Per esempio se ami le nebulose diffuse di solito hai bisogno di campi grandi al limite a discapito di una scala di immagine spinta, cioè risoluzione alta. Se riprendi una planetaria, che sono quasi tutte piccoline, allora basta anche un sensore piccolo ma con pixel piccoli per avere una buona risoluzione (sempre che la qualità ottica te lo permetta!!!). Considera in questo anche il seeing! da dove riprenderesti che seeing (per pose lunghe non parliamo di seeing da riprese planetarie) hai a disposizione?

Quindi decidi su cosa vuoi concentrare le forze.
Il doppio sensore puo avere dei vantaggi (risparmi peso e bilanciamenti "strani" senza il guida) ma potresti avere limiti in molti casi (per esempio in riprese in H-alpha anche il sensore di guida è filtrato e se non hai stelle luminose nelle vicinanze......son dolori e non riprenderai mai quel soggetto). Però avendo un tele luminose forse non avresti problemi a trovare stelle.
3) Si, più i pixel son grandi e minore la possibilità di avere la "colata".
4) Difficile stabilire quale posa bisogna vedere che esposizione fai, la luminosità della stella e se usi filtri.
Per fare un esempio se usi un filtro h-alpha stretto e riprendi un soggetto con vicino una stella di tipo O (molto blu e che quasi non emette in h-alpha) capirai anche te che c'è ne vorra per saturare la stella!
5) Oddio di questa differenza non la sapevo! Non ti so dire ma ho visto che di solito senza doppio sensore costa di meno, rimamendoi nelle sbig, di circa 700 euro (se non ricordo male). Con quella cifra di fai tranquillamente un guida con un sensore per autoguida.
Scusa se sono stato un pò lungo nelle risposte!
