Ringrazio veramente tutti per la partecipazione al topic, e anche per l'appoggio che avete dato a me (definito bifolco) e ad altri (definiti Talebani) ... qui non servono molti commenti. Su questo mi basti dire che
preferisco stare in un bar dove si dice "minchia" piuttosto che ad un convegno dove si dicono "fregnacce" ... ognuno sceglie le compagnie e i luoghi che preferisce, e Albano in questo bar preferisce non venire, a quanto pare.
Il discorso scientifico non fa una piega, ma credo che sia ora di tralasciarlo, perchè sennò diventa più il pomo della discordia che un elemento chiarificatore.
La questione sulla visione dei colori nelle osservazioni deep-sky è difficile da dirimere, anche se basterebbe mettersi sotto uno stesso cielo e fare qualche semplice prova.
Comunque, se dei noti divulgatori possono essere gli unici a vedere i colori (vedi esempio della punta di spada che si piega con la forza della concentrazione) direi che la questione si risolve in un attimo:
siccome diamo per scontato che Il divulgatore non possa raccontare balle solo per far vendere qualche 60cm ora che il 40cm ce l'hanno in tanti, possiamo concludere che vede cose che noi umani non possiamo vedere. Quindi, non è più da prendere come esempio e riferimento per sapere cosa potrò osservare in qualsiasi telescopio, perché è certo che vedrò meno di lui!
E' come guardare un DVD delle imprese di Maradona, dove però Maradona racconta che TUTTI possono farlo, basta un po' d'allenamento. Se il divulgatore è miracolato, non è colpa sua!
Concludo con un aneddoto. Ieri sera, dopo una lezione di Astronomia organizzata in Associazione (presenti 42 poveri neofiti, me compreso, i più esperti con telescopi b/n), parlavamo di questa cosa dei colori, e di come l'occhio/cervello umano sia comunque meraviglioso. Uno di noi, diplomato in conservatorio, ci parla quindi di una strana malattia, dove chi ce l'ha trasforma stimoli uditivi in effetti visivi. Io aggiungo che potrei quindi vantare che poggiando l'orecchio all'oculare del mio 16",
SENTO M42 ... chi può smentirmi? Uno (o forse io) allora salta sù e dice "e se provassi a mettermeli da qualche altra parte (???) questi oculari? Chissà se sentirei qualcosa?". Ecco, le percezioni umane sono talmente tante, e come dice Albano,
invito i lettori a sperimentare! 