andreaconsole ha scritto:
http://www.johnsadowski.com/big_spanish_castle.html

Wow. Lo conoscevo ma solo come scherzo. Ora la curiosita' e' maggiore e ho notato che fissandolo per una decina di secondi sono riuscito a "tenere" il colore nella foto b/n per una ventina di secondi!! A questo punto non lo definirei pero' uno scherzo del cervello, il colore c'era davvero nell'altra foto. Mi sto domandando se l'occhio umano non sia magari capace di fare una qualche integrazione per davvero.
Il rischio e' che magari la sa fare, pero' questa viene fuori quando si tiene a lungo lo sguardo in una zona di una nebulosa e poi lo si muove. Magari l'occhio integra, ma integra su una foto "mossa". Un po' come se nel castello le foto fossero sfalsate. L'impronta della nebulosa vista prima mi fa da sfondo con contrasti esaltati, quando sposto l'occhio. Col castello non funzionerebbe credo, ma non avendo contorni definiti, la cosa puo' forse funzionare per un oggetto diffuso.
Circa la parte "teorica", sarebbe da cercare qualche test rigoroso fatto ad astrofili, sotto i cieli "come dicono loro", quindi servirebbe un qualche test davvero estremo.
Aggiungo che magari sarebbe da sapere se il tele usato offre di suo una dominante di colore. Ma se si osservano 2 colori diversi gia' dovrebbe bastare per eliminare questo dubbio.
Muovere un oggetto debole verso il bordo non rischia di metterlo su una zona meno di piena luce?
Detto da uno che ha guardato 5 oggetti deep in tutto...