Io credo che ci sia un solo modo per giudicare davvero questa soluzione: provarla con i propri occhi.
Piergiovanni lo ha fatto e ha tratto le sue conclusioni, discutibili fin che si vuole, ma riflettono le sue sensazioni, tecniche ed emotive..
Istintivamente, pur non avendolo provato, non sono attratto da questo sistema, probabilmente perché vedo nel binocolo un naturale prolungamento dei miei occhi e sono convinto che il "Bino Mirror" mi rovini questo approccio.
Non per nulla, non amo i binocoli astronomici a 90° e persino col rifrattore, preferisco osservare i pianeti senza diagonale, anche se ciò mi costringe ad una posizione più scomoda.
Mi garba invece molto la soluzione a 45° tipo quella del mio APM, perché trovo che mantenga ancora quella naturalità osservativa che si ha col binocolo diritto, senza però massacrarmi la cervicale nel guardare le stelle, o dover ricorrere a sistemi ingombranti come il pantografo..
A differenza di Salimbeni, amo la soluzione a 45° anche per le osservazioni terrestri, fatta con grossi strumenti da cavalletto, ma capisco che volendo andare alla ricerca della massima prestazione ottica, il diritto evita molti problemi e riduce anche i costi.
Ma è tanto per dire come ognuno di noi è diverso.
Vicchio, è da tempo che provi un'attrazione fatale per il "Bino Mirror"; secondo me hai una sola strada da percorrere.
Ci siamo capiti......
