Caro Tuvok,
non vorrei essere frainteso.
Non volevo dire che ognuno può permettersi, pur con sacrifici, di spendere 6.000 €. Ci sono sicuramente cose più importanti e priorità assolute che, anche prescindendo dall'indole più o meno violenta della propria dolce metà, non possono che avere il primo posto nella vita di ognuno di noi.
Quello che mi provoca fastidio è il tornare sempre e comunque sulla questione economica... e spesso, in maniera più o meno velata, con quelle considerazioni di natura politica/economica alle quali anche tu saresti stato tentato di dare la stura (e per fortuna ti sei trattenuto

).
Trattandosi di strumenti diversi ci sono interessantissimi fattori di natura tecnica su cui basare i "confronti" senza dover, sembra quasi per forza, ogni volta lasciarsi andare a considerazioni di natura meta-astronomica che proprio nulla c'entrano.
L'equivalenza rifrattore apo = riccastro è una colossale fesseria tanto quanto quella newton cinese = proletario sottopagato con problemi di budget familiare.
Basti pensare a coloro i quali si dotano di dobson d'oltreoceano il cui prezzo finisce per superare quello di molti apo.
Spero di essere stato meglio compreso questa volta.
Dopodichè affrontare queste discussioni con il coltello fra i denti è una fesseria ancora più grossa... ma questo è dettaglio che purtroppo sfugge ai fautori del proselitismo talebano ed è così che si scatenano le solite "guerre" come ben sappiamo.
Buona giornata a tutti....
tuvok ha scritto:
e magari sarebbe anche bello affrontare questi discorsi con il sorriso sulla bocca anzichè il coltello fra i denti!
non sono d'accordo, kaio, quando lasci intendere (almeno io cosi' ho capito) che volendo, e a costo di qualche sacrificio, ogni appassionato "apocromatico" possa permettersi di spendere 6000 euro per un telescopio.
purtroppo nella vita, se non si è sufficientemente benestanti, ci sono una serie di beni probabilmente piu' importanti di un telescopio da 6000euro a cui si è costretti a rinunciare o che, se irrinunciabili, richiedono quesi sacrifici cui accennavi.
è pur vero che chi ha la possibilità, invece, di permettersi non uno ma 100 strumenti da 6000 euro, non deve certo sentirsi in colpa o sentire il dovere "quasi" di giustificarsi, ci mancherebbe altro!
(è inutile addentrarci in considerazioni di natura politica/economica, altrimenti qualche piccola "aggiunta" sarebbe opportuna, ma inutile ai fini di questo discorso

)
per quanto riguarda, invece, l'oggetto del topic credo che renzo abbia riassunto egregiamente quella che è, secondo me, la sostanza dei fatti
