puspo ha scritto:
Certo, però, è una traccia, e come al solito l'SQM aiuta moltissimo a definire la bontà o meno di un sito.
Quantomeno ti dice se il cielo è inquinato e quanto.
Un bel cielo nero di sfondo è apprezzabile anche dal livello del mare, a incorniciare nebulose e galassie, garantisco! E poi l'articolo stesso afferma che l'osservazione telescopica si discosta relativamente poco da quella effettuata da cieli meno "fantasmagorici"... quindi...!
Cita:
Certo. Però questo nomogramma l'ho trovato molto veritiero per la mia unica esperienza in cui l'ho testato. Tornava perfettamente dalla mia postazione (SQM 20.3: record per me), 5.8 circa (qualcosa di più in distolta, ovviamente) di NELM. Quindi direi che SQM possa dare un risultato univoco.
Secondo me l'SQM copia bene la parte bassa della scala di Bortle (cieli inquinati), meno bene la parte alta...
Cita:
A proposito: secondo la vostra esperienza, quanto bisogna togliere, più o meno, da una lettura SQM in pianura o a livello del mare, per avere il corrispettivo in quota? Marco prima diceva in un esempio: 21.8 a livello del mare, 21.5 in quota.
Non lo dico io, lo dice Cinzano: 0,3 magnitudini di assorbimento al livello del mare.
E cmq., IMHO, non c'è "corrispettivo", sono due cieli differenti. A parità di lettura SQM sul mare hai meno stelle e più IL.