Gianluca Masi ha scritto:
... Eppure è sbalorditivo come un astro multiplo, pur nella semplicità della visione, possa essere gratificante, soprattutto quando colori, separazione, sbilanciamento in luminosità e, ammettiamolo, talvolta il guanto della sfida, aggiungono altro sapore.
...
è vero, è bello "vincere la sfida" di una doppia stretta o troppo sbilanciata, ma a me piace tantissimo osservare quelle doppie vicine ma non "attaccate", della stessa luminosità (non troppo forte, con l'8" l'ideale è su mag 7) e dello stesso colore.
non c'è motivo per cui debbano essere cosi' affascinanti, razionalmente non c'è davvero alcuna ragione ma, non so perchè, sono quelle che preferisco e su cui resto piu' tempo con l'occhio incollato all'oculare
