Con oculari "costosi", in quanto a parità di ingrandimento maggiore è il campo apparente CA dell'oculare (dipende dal progetto e dalla costruzione) maggiore sarà il campo reale CR inquadrato. Il problema è che all'aumentare del CA aumentano anche le aberrazioni ("difetti" di visualizzazione), e correggere le aberrazioni costa. Parecchio.
La soluzione attualmente per avere il maggior CR a parità di ingrandimento (ovvero di focale dell'oculare) è l'Ethos (da quanto ho capito fuori budget) o uno dei "cloni" con CA 100°.
Secondo me gli accessori migliori per il tuo tele sono gli accessori migliori NON per il tuo tele, ovvero quegli "accessori" che poi ti rimarranno, probabilmente "a vita". Un'ottima barlow (o powermate) secondo me, e oculari di degna qualità (non necessariamente il TOP, ma investire sugli oculari è un ottimo investire per un astrofilio visualista). Il resto poi verrà, ma anche se dovessi cambiare tele gli accessori rimarranno.
Io personalmente apprezzo le barlow e gli oculari a focale un filo più lunga. Ad esempio il Baader GO9 ha secondo me una resa migliore con la barlow TeleVue rispetto anche al Nagler Zoom a parità di focale. Di pochissimo, ma è più inciso (a scapito di un po' meno CA e una focale ovviamente fissa). Il vantaggio della barlow è che senza l'oculare resta con focale maggiore, e ti consente meno ingrandimenti, o un utilizzo su eventuali telescopi con focale maggiore.
Ivan ha ragione quando dice che l'ortho è un oculare "difficile", ma una volta presa confidenza regala grandi emozioni, soprattutto sull'alta risoluzione (leggi planetario).
@ivan86: se lo zoom con la barlow mostra come il GO9 dev'essere veramente splendido! Come incisione il GO9 è sicuramente tra gli oculari "top" in cui io abbia potuto guardare...
@andreaconsole: ma due barlow in cascata non sono un reato!

Si usa tenere quella con potere moltiplicativo maggiore dopo quella con potere minore, e se la combinazione "regge" (sia come ingrandimenti che meccanicamente) non ha nulla di implicitamente malvagio...
