Interessanti considerazioni che hai elencato molto bene. Rispondo qui sotto considerando l'esperienza maturata coi miei setup:
Ivaldo Cervini ha scritto:
D - È meglio usare un telescopio di guida, un CCD a doppio sensore o una guida fuori asse?
Ho utilizzato sia il tele guida che la guida fuori asse (quest'ultima solo da qualche mese). Non ho esperienza con ccd a doppio sensore.
Non ho mai avuto problemi a trovare stelle col tele guida, e la decina di volte che ho utilizzato la guida fuori asse, non ho trovato problemi a trovare una stella guida. Ho puntato per la maggior parte zone sul piano galattico, ma ho effettuato alcune puntate anche a nord del piano galattico e, pur avendo avuto maggiori difficoltà a trovarle, ruotando il focheggiatore riuscivo comunque a trovare una stella guida decente nei paraggi. Sto parlando di guida fuori asse a 1800mm di focale, quindi lo ritengo un ottimo risultato.
Codice:
D - Qual'è il rapporto giusto tra la focale di guida e quella di ripresa?
Qui io, ed anche Valerio, ti diremmo che abbiamo guidato il VISAC a 1260mm con un 350mm. E poi ricordiamoci il sistema di autoguida della SBIG che utilizza un cannochialino tipo cercatore per autoguide anche di lunghe focali. Vedi ad esempio il setup di Steve Cannistra.
Cita:
D - Con quale frequenza debbono essere effettuate le correzioni? Ovvero quanto lunga può essere la posa della camera di guida?
Questa è una cosa interessante e che non ho ancora avuto la voglia di provare. Effettivamente, fotografando a focali lunghe, forse una posa più lunga può giovare. Normalmente non supero i 2 secondi di esposizione, ma forse vale la pena aumentare a 4 quando riprendo a 1800mm. Sono d'accordissimo sulla questione delle pose inferiori al secondo, da evitare.
Cita:
D - È importante un buon bilanciamento dei carichi sulla montatura?
Concordo pienamente, ho avuto sempre enormi problemi di autoguida fintanto che non mi sono messo a studiare il bilanciemento corretto per il mio setup.
Cita:
D - È importante un'allineamento maniacale al polo con il metodo Bigourdan.
La mia esperienza concorda con la tua, a patto di avere un cannocchiale polare preciso. Se no un bel puntamento a due stelle aiuta molto. Non ho mai utilizzato il leggero sbilanciamento in AR, anche perchè spesso salto da una ripresa ad ovest, ad una ad est e non mi metto certo di notte a spostare pesi. Sulla questione della guida in DEC con un leggero errore per avere la guida sempre nella stessa direzione, concordo, anche se l'ho utilizzato diciamo per caso (Namibia, senza la Polare è un casino e la Sigma Oct non è abbastanza vicina al polo vero).
Cita:
D - È importante istruire ed utilizzare il PEC della montatura?
I miei primi test con una Super Polaris ed FS2, mi avevano portato a pensare che il PEC mi aiutasse molto. Ultimamente invece non lo applico, ma mi trovo bene ugualmente, quindi direi che sono d'accordo, il PEC si può evitare.
Cita:
D - Qual'è la giusta velocità di guida?
Questo à interessante. A dire la verità ho standardizzato la mia guida a 0.5x per a qualsiasi focale, e poi agisco sull'aggressività per mettere avere una guida più o meno morbida.
Cita:
D - È meglio guidare con la porta ST-4 o via seriale con i driver ASCOM?
Si, è la stessa cosa, anzi a volte capita che la guida ST4 non funzioni bene con alcuni programmi.
Cita:
D - Va usato il dithering?
Si, sempre
