Blackmore ha scritto:
Ciao Daniele.
Prima di tutto complimenti di cuore per la pazienza e la tenacia, sicuramente l'aiuto di Marco è stato anche uno stimolo a non mollare, questi sono i veri amici!
L'immagine è molto bella, gran bella prima luce, e chissà quando avrai buon seeing come nelle altre riprese del c9!
Per finire, mi sembra incredibile il c14 sulla eq6 ma a quanto pare la montatura lo porta per visuale e riprese hires... alla fine questa montatura il suo lavoro lo fa, e forse anche qualcosa in più.
Aspetto altre belle riprese, e speriamo che il tizio ti venga incontro, magari un rimborso parziale.
Ciao Blackmore, è bello sentirti di nuovo!
Guarda, per la questione EQ6 la prima impressione che ho avuto quando ce l'ho montato è stata: "fammi stare lontano perché ora crolla tutto addosso a me!", poi invece abituato alla grande mole dello strumento si scopre che i movimenti restano fluidi, il puntamento automatico preciso come prima e si sentono meno vibrazioni causate dal pavimento e dal vento. Le riprese di questa mattina mostravano un Giove fermo al centro del campo senza il minimo sobbalzo (seeing a parte!).
Per quanto riguarda lo strumento, nel mio primo messaggio sono stato buono: lo strumento, che in USA viene venduto usato a circa 2200 $ (solo se in ottime condizioni), così come mi è arrivato non valeva neanche 500$:
1) il primario è stato rialluminato (c'è un'etichetta di una ditta chiamata "Nova optical coatings") o non so cos'altro, visto che i bordi non sono regolari. Se lo si guarda bene ha una forma poligonale piuttosto che circolare
2) La lastra correttrice secondo me non è quella originale: nessuna traccia del trattamento starbright (che dovrebbe avere) e smontata mostra una colorazione da vetro di bottiglia (verde smeraldo) con i bordi mal tagliati e maldestramente addolciti ma ancora spigolosi.
3) Il secondario è scheggiato e il furbo del proprietario ha limato il bordo per nascondere la scheggiatura.
Ho il sospetto che lo strumento sia caduto e la lastra originale si sia rotta e il secondario scheggiato.
4) Il supporto del primario è costituito da una specie di cella attaccata con il silicone, ma non esattamente al centro dello specchio, tanto che per essere in asse con il secondario devo disassare la lastra di un paio di mm rispetto al centro, altrimenti non c'èe verso di stare in asse.
5) Quando mi è arrivato, il primario e il suo supporto poggiavano nella culatta in modo ridicolo: come spessore, per far stare lo specchio in piano, ci avevano messo del cartoncino!
6) C'erano degli spessori tra il primario e il paraluce interno che si avvita su di esso, ma erano messi in modo non uniforme, con la conseguenza che lo specchio era tensionato e non ortogonale al paraluce ed era impossibile qualsiasi collimazione.
Adesso non mi viene in mente altro, ma davvero non ho mai visto uno strumento in questo stato: quando mi è arrivato le immagini erano così astigmatiche che erano doppie e tra le due immagini c'era una separazione di circa 10", roba da matti!
Il telescopio, così come mi è stato venduto, vale si e no 500$, giusto il valore del primario, che ripeto non ha neanche i bordi "dritti" e non ha più il trattamento originale Celestron. Se potessi andrei alle Hawaii giusto per andare a trovare questo signore, che naturalmente mi ha mandato foto assolutamente perfette, nascondendo a dovere tutti questi problemi.
Aggiungo qualche foto: