Angelo ti rispondo ora perchè ho voluto analizzare bene le immagini.
Innanzi tutto sono tutte belle schede, quella che preferisco oltre a Clavius è la Rupes Recta.
Devo però fare qualche appunto che penso ti sia gradito.
Occhio ad avistack perchè se non setti bene i parametri rischi di avere gli artefatti classici tipo interno Copernicus e a dx del muro al centro/alto nella Rupes. Quelle righette sono classiche in avistack.
( Le righette sono dovute solo alla camera, soltanto alla camera, infatto tra un po' la cambio,non ad Avistack. )Purtroppo ho notato che ogni ripresa, per essere perfettamente elaborata, necessita di variazioni nei settaggi. Ognuno ha i suoi ma anch'io li vario ad ogni elaborazione.
Ho analizzato bene Plato. Ho notato due cose.
La prima è che i dettagli, tipo i craterini al suo interno, non sono ben risolti nonostante la risoluzione nel suo complesso.
Non conosco il tuo metodo elaborativo ma i quattro più grandi al centro avresti dovuto risolverli bene e non così superficialmente.
( Dipende esclusivamente dal seeing, nel filmato non sono propio visibili, e neanche percepibili. ) E così in generale in tutta la scheda. Non penso sia tanto il seeing e cercavo di capire, magari insieme a te, dove può essere il problema. Infatti possedendo anch'io il C14 è interessante capire i problemi per meglio risolverli anche per altri utenti.
Ho notato una certa dispersione di luce che crea il classico effetto ghost soprattutto sulle cime ed all'interno dei crateri. Questo è successo anche a me e stavo analizzando il problema. In primis lo imputo all'orribile opacizzazione del C14 anzi alla totale riflettività della luce e quindi dispersione totale in giro per il tubo. Oltre all'interno del tubo stesso, questo è presente anche all'interno del paraluce del primario ma anche in quello conico del secondario. Essendo conico penso sia un pò più difficile da vellutinare.
( Sto' provvedendo al vellutino all'nterno del C14 ) Altra spiegazione è l'equilibrio termico. Ho notato che infatti lo sdoppiamento è molto evidente finchè proprio non si raggiunge l'equilibrio dopo parecchio tempo.
( Solo seeing e basta, il C14 era perfettamente in temperatura )Ora dirò una cosa che forse alcuni non sanno. Non è vero che avere fuori il tele tutto il giorno equivale ad equilibrio perfetto....tutt'altro!!! L'alluminio ha tempi di variazione termica notevolmente diversi da altri materiali in special modo il vetro sia esso pyrex o vetro-ceramica o banalissimo vetro. Se il tubo prende calore durante il giorno, nella sera si raffredda velocemente ma lo specchio no!!! Sarebbe opportuno mettere fuori il tele solo dopo il tramonto ed allora si che entra perfettamente in temperatura dopo un bel pò di tempo però. Questo l'ho detto molto ma molto semplicemente per fare un piccolo riassunto dato che molti mi dicono di tenerlo fuori tutto il giorno.
( Verissimo, infatti forse l'errore c'e', ho gia' provveduto )
Se guardi all'interno di alcuni crateri nella scheda di Plato si vede l'effetto dispersione dovuta o alla luce diffusa o all'equilibrio termico. Ovviamente c'è anche il fattore seeing che spesso non aiuta di fatto sfarfallando drasticamente le immagini.
Plato sfarfallava in tutto il filmato, e i dettagli fini non evidenti..quindi credo solo dovuto al seeing e basta.
Infatti Clavius, e' la migliore ripresa, in quando lo sfarfallamento, era in entita' molto minore.
Anche la Ruper, era minore, e i dettalgi ci sono, anche se manca quell'incisivita' finale.
Però per un utente non sprovveduto non dovrebbe essere troppo difficile capire lo sdoppiamento dovuto al seeing o ad altri fattori.
Raf