Dopo aver trovato Matteo alla Dogana che dichiarava la strumentazione, arriviamo all'Hotel alle 19:30 circa, il cielo è quasi tutto coperto. Meteoblue segnala coperto in quell'ora con sereno dalle 23 in poi. Speriamo...
Cena con i ragazzi del Gruppo Astrofili di Cinisello, speranze pochine. Si va in camera a vestirsi meglio (siamo a 2000 metri e la notte la temperatura è scesa a 10 gradi con parecchia umidità) e iniziamo a scendere di poco, giusto per allontanarci dalla strada di qualche centinaio di metri per schermare le luci delle auto.
Montiamo il tutto, giusto un po' di tempo per trovare una posizione piana per il mio dobson, Vincenzo monta il suo LB da 12", Matteo il suo 80ED su Porta, Giuseppe (un ragazzo del GACB) un newton da 130 su CG5 e un altro dello stesso gruppo un binocolone.
Collimo lo strumento, collimo a fatica i cercatori date le poche stelle, accensione alla ventola e una sistemata alle luci interne dell'auto (adattando quelle delle porte e del baule per evitare abbagliamenti, cosa che sembra ho fatto solo io...).
La serata inizia davvero male, sono le 23 e il cielo è praticamente buio, ma di stelle ce ne sono davvero poche. Stimiamo a naso una mag massima di 5.5, puntiamo qualche oggettino ma i risultati sono quelli di cieli mediocri.
M92: globulare in ercole, poco diffuso per via dell'M13 più famoso nelle vicinanze. Rimane un gran bell'ammasso, che a 96X risolvo ai lati ma il nucleo è un po' impastato.
M57: Nebulosa Anello nella Lira. Parte più luminosa dell'anello molto visibile, purtroppo regge a pelo i 96X, difatti non è mai stato perfettamente nitido. Al doppio degli ingrandimenti (Barlow 2X) dettagli persi, molto impastato.
M27: Nebulosa Manubrio nella Volpetta. Il miglior oggetto della serata anche a dire di altri, molto visibile la forma a clessidra con accenni di polveri anche delle zone laterali rispetto al centro della clessidra. Con l'UHC perde parte della sua bellezza
Velo: Vista nell'LB12" di kappotto, non so se era con UHC o OIII, molto elusiva ma qualche minimo accenno si notava, resta da capire quanto abbiam visto e quanto abbiam pensato di vedere.
M13: Globulare in ercole, sempre bello da vedere, ma il risultato è quello di un cielo suburbano.
M51: praticamente invisibile
M101: come sopra
La maggior parte degli astrofili sbaracca e all'1 siamo rimasti io e il ragazzo con il 13cm su CG5. Già poco prima il cielo stava migliorando, le nuvole stavano lasciando posto a un bel cielo scuro. Gli altri poi ci hanno confermato che risalendo sulla strada l'umidità quasi spariva, e il cielo era molto meno velato. Peccato, perchè è stata l'unica pecca della serata da lì in poi.
Infatti dopo 15/20 minuti, tempo anche di riadattare per bene (finalmente...) la pupilla, e la Via Lattea è apparsa in tutto il suo splendore. Man mano poi è migliorata, fino a passare da parte a parte, da orizzonte a orizzonte, dettagliatissima e con strutture evidenti a occhio nudo, zone d'ombra e di nebulosità da fotografia. Uno spettacolo, il più bel cielo che ho visto in vita mia.
Dato lo spettacolo sopra di noi, decidiamo che non è un peccato fare l'alba, anzi. A volte abbiamo speso del tempo anche solo a guardare a occhio nudo, o a spazzolare con il binocolo per vedere l'enorme quantità di oggetti visibili.
Torniamo a noi.
M32 sul 130mm: visibile un accenno di nebulosità e forse un minimo di nucleo. Niente di esaltante
M31 al binocolo 10x50: visione simile all'M32 di sopra
Decido di tornare su alcuni oggetti già visti, che erano ora allo zenit.
M57: 96X del mio Hyperion da 13mm, uno spettacolo. Anello perfetto, luminosissimo, con evidente forma irregolare dei famosi bordi più cicciotti. Inoltre ben chiara anche la lieve nebulosità della zona centrale. Il contorno di stelline completava un quadro stupendo. Con UHC la parte più luminosa dell'anello è più staccata dal fondo cielo scuro, ma la visione senza UHC mostra meglio le zone di debole nebulosità quindi preferisco senza filtro.
M27: di nuovo 96X. Un lampione. Da rimanere a bocca aperta, quando l'ho fatto vedere al mio compagno di osservazione è rimasto di sasso. Struttura evidentissima, clessidra scolpita nel cielo buio. Una visione fotografica, con anche evidentissime le nebulosità ai lati della clessidra, con una differenza di nebulosità decisamente palese (in foto risultano di due colori diversi quindi immagino siano due gas diversi). Provato con UHC, anche quì la parte più luminosa della clessidra staccava più dal fondo, mentre le nebulosità deboli diventavano più deboli. Entrambi preferivamo la visione senza filtro, confermo di nuovo l'oggetto più bello della serata.
M51/M101: provate a diversi ingrandimenti, risultavano percettibili in distolta ma non regalavano quasi nulla. C'è da dire che erano più basse sull'orizzonte, e non sembrava proprio serata da galassie.
M22: globulare nel Sagittario. Con il 32mm (39X) sono visibili molte stelline e il nucleo, non pienamente risolto ma la visione è già molto bella. A 96X è completamente risolto, un'esplosione simile a quella di M13. Davvero un bel globulare, visto nel migliore dei modi.
NGC6781: Nebulosa Palla di Neve nell'Acquila. Nel 13mm risulta... una palla di neve

E' una nebulosa a forma di pallina, aiutandosi con la distolta ho risolto alcune zone più scure, rivelava quindi un minimo di struttura. Ho messo l'UHC... e l'ho rimesso via, coperto di condensa, filtro kaputten.
M17: Nebulosa Omega in Sagittario. Rispetto alle foto viste è molto meno strutturata, risulta una nebulosa di forma allungata che mostra parte della struttura. Purtroppo un po' bassa sull'orizzonte, forse questo mi ha fatto apprezzare meno l'estensione delle polveri, rimane comunque un bell'oggetto chiaramente visibile, non di quelli che si immaginano.
M45: Le Pleiadi, che strano rivederle dopo lo scorso inverno. A occhio nudo sono uno spettacolo, erano sorte da poco quindi piuttosto basse, al binocolo uno spettacolo di stelle, idem nel cercatore 9x50, dove la visione è già stupenda. Nel 130mm con un oculare da bassi ingrandimenti l'ammasso sta tutto nell'oculare, spettacolare. Provo nel mio 10" con il 32mm, 39 ingrandimenti, non ci sta tutto ma ci manca poco, le stelle sono visibilmente colorate di blu, bellissime davvero.
M52: Ammasso aperto in Cassiopea. A 39X parzialmente risolto ma già molto bello. A 96X risolto completamente, risulta un ammasso che copre buona parte dei miei 68° di campo, veramente molto bello, in basso mosta due stelle di mag più elevata di cui una visibilmente giallina.
Albireo: so che è facilissima, ma a me piace dargli semrpe un'occhiata, ovviamente stupenda con la sua sorellina.
Ho risolto un'altro paio di doppie ma purtroppo mi sono accorto ora che non le ho segnate, erano entrambe molto facili comunque.
Ci siamo tenuti per ultimo
Giove, in quanto era abbagliante già a occhio nudo.
A 92X i bordi non sono fermissimi ma il pianeta mostra già discreti dettagli. La banda molto visibile, e l'altra banda mancante in effetti lo rende strano. Io sono abbastanza sicuro di aver visto la grande macchia rossa, purtroppo il seeing non era granchè e risultava difficile. A 192X la sensazione della macchia era più reale, meglio ancora con un paio di filtri colorati che la hanno tirata fuori. Simpatica la posizione dei satelliti, tutti a sinistra nell'oculare, uno era molto lontano, gli altri 3 erano vicini a formare una / a sinistra di Giove, un quadretto molto carino.
E' alba piena ormai, la Via Lattea è sparita da almeno 15 minuti, le costellazioni stanno sparendo nel chiarore del mattino, sono le 5 e ci sono 10 gradi. E' ora di farsi qualche ora di meritato riposo, contenti della serata che già solo a occhio nudo valeva i 300km fatti tra andata e ritorno.
Altri fenomeni.
Meteore a iosa, ne avrò viste almeno una decina a occhio nudo.
Tre satelliti passati nel 32mm, uno l'ho anche seguito per una decina di secondi.
Passaggio della ISS a inizio serata, Matteo l'ha messa nell'80ino e ha confermato la visione.
Fenomeno strano a notte tarda, saranno state le 3 passate. Giove già sorto da un po', mi sento chiamare a gran voce per confermare una visione stranissima. Mi volto, spostandomi più verso Sud rispetto a Giove vedo due stelle una sopra l'altra, divise forse da 1 grado o 2, di una mag che in effetti si avvicina molto a quella di Giove. Gli oggetti sembravano muoversi lentamente, difficile dirlo, li ho visti così luminosi per almeno 6/7 secondi, poi hanno iniziato a spegnersi fino a scomparire, questo è durato altri 5/6 secondi. Mentre si spegnevano la sensazione era che cadessero un pochino, quindi un moto verso il basso per entrambe, non saprei se era un effetto ottico di un improvviso abbassamento di mag o realmente sono "cadute". Leggo online che potrebbe essere un Iridium Flare, mi chiedo se è normale averne viste 2 contemporaneamente e così vicine. La visione è stata la stessa per entrambi noi, quindi non abbiamo avuto le traveggole o cose simili, come sostenuto questa mattina da altri astrofili...
Tornando al Passo in generale, consiglio il posto anche per gite di giorno, paesaggi spettacolari di una natura che rispetto alla nostra Milano è incontaminata. Uno di quei posti che fà sognare una vita migliore.
Per concludere la giornata, prima di partire alla volta di Milano, ho trovato l'amore nella Svizzera

Di seguito le foto, consiglio di mettere prima una corretta base musicale --->
http://www.youtube.com/watch?v=uPHmsEoLsL0Foto:
http://img203.imageshack.us/img203/8793/img4450i.jpghttp://img19.imageshack.us/img19/2846/img4451h.jpghttp://img188.imageshack.us/img188/2430/img4452i.jpghttp://img18.imageshack.us/img18/5919/img4454b.jpghttp://img192.imageshack.us/img192/1707/img4455c.jpghttp://img804.imageshack.us/img804/4808/img4456.jpghttp://img205.imageshack.us/img205/2338/img4457y.jpg"Questo è amoreeee" (cit. The Mask)
Cieli sereni.
Daniele.