Ciao a tutti,
Allora, continuiamo questo interessante discorso:
Pering ha scritto:
Se FWHM è minore di 2 si sottocampiona proprio perchè i particolari si vanno a mettere su meno di due pixel, quindi dovrò usare i pixel più piccoli così da avere un fwHm = 2 quindi perfetto.
Se FWHM è maggiore di 2 si sovracampiona perchè i particolari si vanno a mettere su più di 2 pixel.
Secondo me è meglio sovracampionare leggermente che sottocampionare.
Faccio una domanda pratica a Pering: secondo te è mai possibile che una stella ricada su 2 pixel? O magari sono 2x2 ovvero 4 pixel? Quindi torniamo a dire, il teorema di Nyquist non serve per un'area, ma per uno sviluppo lineare (un singolo asse) come è quello che genera l'andamento di una sinusoide. Un disco di Airy è "simile" ad una sinusoide tridimensionale (tipo un solido di rotazione) e quindi occupa più di un asse ergo campionare il doppio della frequenza non è sufficiente. Se il nostro intento è registrare sorgenti puntiformi, allora il SNR beneficierà del sovreccampionamento (infatti si usa per la fotometria), se invece vogliamo registrare sorgenti deboli e diffuse, allora avermo vantaggio nel sottocampionare (infatti non ci interesse rilevare esattamente il punto statistico che un fotone ha colpito della nostra matrice in pixel in quanto si tratta di luminosità prevalentemente diffusa e quindi ci interessa aumentare la probabilità statistica di registrare un fotone più che la sua precis posizione). Bisogna anche sfatare il mito che in bin 2x2 le camere sono il doppio sensibili, non è assolutamente vero, il sensore non cambia e le sue caratterisstiche fisiche nemmeno. e' solo che in un'area 4 volte più grande, la probabilità di intercettare un fotone è doppia (assexasse) rispetto al bin 1x1. Vorrei fosse chiaro che, nel reame del digitale, l'unica cosa che conta è SNR! Certezza Vs. Incertezza. Come dice il buon Raffaele Castellano, che saluto, una cosa è il valore FWHM registrato istantaneamente da Maxim ed utilizzato per fare il fuoco, un'altra cosa è il valore finale registrato mediamente sul campo del sensore a fine posa.
Pering ha scritto:
No, non ci siamo, l'FWHM c'entra e come con il campionamento del setup.
Se non comprendi la mia spiegazione prova a fare una prova.
Riprendi lìfwhm in binning 1x1 e annota il valore
poi riprendilo in binning 2x2 e annota il valore
poi confronta i valori annotati, scoprirai che i valori di fwhm in binning 1x1 (pixel piccolo) sono il doppio di quelli ottenuti con binning 2x2 (pixel grandi)
Anche qui c'e' una piccola incomprensione, il binning non è una cosa fisica, è solo un'espediente software. Maxim o chi per esso legge solo il valore finale, non sa se il valore letto è stato fatto in bin 1x1 o 2x2 o 10x10 per lui è il valore contenuto in un pixel! E' chiaro che se fai un bin 2 allora il valore FWHM ti si dimezza e questa è laprova che si tratta di un'area fisica misurata e quindi indipendente dal rapporto di risoluzione del sistema, certo ci da un'idea del seeing rispetto al sistema, ma è una nostra deduzione poichè conosciamo la risoluzione angolare del sistema, il software potrebbe anche non saperlo, si limita a leggere la distribuzione dell'intensità su di un'area media. Se il software ci dice un valore 2 allora stiamo fisicamente occupando 1,41 pixel quadrati e non 4! Questo è importante da capire proprio perchè si tratta di una misurazione che deve essere campionata su di un'area e non su di un singolo asse!
Ciao da JOE