Ciao Donato e Gianluca, prend spunto di vostri interventi....
Premeso che quel che scrivo non ha alcuna rilevanza scientifica, deriva esclusivamente da esperienze dirette e indirette, e potrei contraddirmi domani

Io vedo almeno tre concause al rumore a pioggia
-shift fra le immagini - Determinante
-calibrazione non perfetta (anche se si fa tutto a puntino) - Inevitabile
-basso rapporto segnale\rumore - Variabile
Quest'ultimo, da voi evidenziato, è causato, come sostenete, da pose troppo corte, aggiungerei anche da IL elevato che porta ad avere un fondocielo alto.
Recentemente, durante le prove del 200 f6 avevo puntato ic410, nebulosa ad emissione (molto bella) in auriga, era molto bassa e l' IL si è fatto sentire. L'elaborazione nonostante 15 pose da 6 minuti ha evienziato rumore a pioggia. Dopo il vostro intervento ho provato a fare lo stack (taglio mediano kappa-sigma di dss) senza dark e confrontarlo con l'immagine fatta con il dark (stesso algorimo che credo sia qualcosa di simile all' sdmask). Risultato rumore a pioggia ridotto ma ancora presente.
Credo che il ccd, avendo un rumore termico ed elettonico decisamente diverso dalle dsrl, possa non evidenziare il disturbo o mostrarlo in forma ridotta e più "facilmente" eliminabile.
Avere dinamica a 16 bit rispetto ai 12 o 14 delle dsrl magari contribuisce ad avere dark più precisi, in pratica si rappresenta un valore in 65536 livelli contro i 4096 dei 12 bit o i 16384 di un 14it. Risulta evidente come possa essere più preciso nella calibrazione un 16 bit., tenendo presente il forte stretch a cui sottoponiamo le imagini.
Concludendo, secondo me il dithering fa bene a prescindere, anche se con i ccd ed in presenza di buon rapporto segnale\rumore, questo può essere irrilevante anche in presenza di shift dell'imagine.