Eh si, ieri sono uscito col il Dobson 12", destinazione le bellissime colline di Pergola (PU) dove spesso mi reco quando decido di osservare il cielo profondo.
Dopo un pomeriggio con qualche velatura sparsa qua e là, le previsioni davano il tempo in rapido peggioramento, ma si sa, l'astrofilo vero non s'arrende mai, nemmeno dinanzi all'evidenza!
Così alle 21.50 circa ero al punto d'incontro e alle 22 sul luogo d'osservazione. Dopo 5 minuti di montaggio del Dobson ero già operativo, ma appena alzati gli occhi al cielo, lo sconforto s'impadronì di me: velature sparse, ma abbastanza compatte, coprivano infatti gran parte delle costellazioni e con esse gran parte degli oggetti osservabili.
Ed è così che la serata si è trasformata in una paziente attesa, pronti a sfruttare ogni più piccolo squarcio tra le nubi. Devo dire che è stato anche molto divertente; alla fine nei momenti di maggior apertura, ci siamo esaltati non poco, osservando in maniera ottimale alcuni oggetti veramente splendidi, e facendoli ammirare anche a gente che mai aveva messo l'occhio in un telescopio!
Gli oggetti scelti per la serata, hanno riscosso gran successo in quanto si tratta sicuramente di alcuni tra i più belli e luminosi presenti nel catalogo Messier, e non solo!
Da M51, ammirata stupendamente a 160x con evidentissime braccia e zone più scure tra le stesse, veramente elettrizzante, a una magnifica M57, un faro vero e proprio anche a 300x! Io adoro definirla, "ciambellona"!!

Per non parlare di M13, stupendo già a bassi ingrandimenti, ma che toglie letteralmente il fiato ammirato a 160x... risolto in una miriade di stelline! A 300x con il Nagler da 5mm ci si entra praticamente dentro, ed è un'esperienza che lascia letteralmente senza fiato!!
Molto successo ha riscosso anche NGC4565, splendida galassia a spirale, vista di taglio, nella costellazione della Chioma di Berenice! Davvero impressionante per dimensioni e luminosità! Già a 90x è imbarazzante per estensione dei bracci!
Stupende al solito M81 e M82, luminosissime e capaci di suscitare più di un grido d'ammirazione, tra le persone che s'avvicendavano al telescopio.
Anche M108 e M97 facevano la loro bella figura, ben visibili a grande campo, estremamente luminose!
Dopo un'occhiata ad uno splendido Saturno, che non poteva mancare, ad M4, piuttosto basso e perso tra le velature, e ad Albireo (una delle mie doppie preferite), abbiamo smontato tutto e siamo tornati a casa!
Il cielo proprio in quel momento iniziava a chiudersi definitivamente, negandoci anche quegli squarci di cui fino a poco prima c'eravamo "nutriti"!
Cieli sereni