Serata interessante e posto interessante

Siamo arrivati intorno alle 21:15 e abbiamo trovato il cielo coperto, dubbiosi abbiamo atteso un po' facendoci un bel giro dentro l'agriturismo.
Intorno alle 22 il cielo era completamente coperto, siamo saliti in auto e abbiamo deciso di spostarci. Giusto il tempo di uscire dalla stradina in mezzo al nulla e una folata di vento fortuita ha iniziato a spazzare via velocemente le nubi. Dietrofront, e siamo ritornati lì
Non essendo mai stato lì, ed essendo da soli, mi sono fatto lo scrupolo di chiedere ai proprietari dell'Agriturismo se il prato a fianco al parcheggio era loro, scoprendo che fa parte del Parco del Ticino, ma è solo un prato (appena tagliato tra l'altro).
Scarico la macchina, inizio a montare, collimazione veloce con il laser, mentre sistemo il Telrad arriva king

Che in dieci secondi era già pronto accanto a me con l'80ino sulla Porta e la torretta.
Io con l'occasione dovevo ancora collaudare l'Hyperion da 13mm comprato un mesetto fà, e grazie a king ho fatto un confronto diretto con il suo Nag da 13mm.
Come comodità l'Hyperion è un po' più comodo grazie all'EP da 20mm, con il Nag faticavo ad abbracciare tutto il campo senza spostare l'occhio, ma c'è da dire che non avevo ben chiaro dove finisse il paraluce e avevo paura di dare una toccata con la palpebra al vetro

Ho provato su Luna e su Saturno, il Nagler è decisamente più inciso e contrastato, i bordi dei crateri erano più netti e "reali". Però sono rimasto comunque soddisfatto del mio Hyperion, che è un bel passo avanti rispetto allo zoom.
Ho provato la Luna e Saturno con la torretta, sia sull'80ino che sul dobson. Sul dobson purtroppo sbilanciava molto il tubo, nella maggior parte dei casi nemmeno le molle riuscivano a tenerlo fermo. Ma nelle occasioni in cui siamo riusciti a tenerlo fermo, ho visto un Saturno splendido. Come dettagli ho visto di meglio, a Marzo in montagna ad esempio distinguevo alcuni dettagli sulla superficie, ma come immersione e tridimensionalità è davvero diverso osservare con due occhi. Difatti mi è scappato un "E' uno dei migliori Saturni mai visti

", tolto che osservo da molto poco e ieri sera in alcuni momenti c'era un seeing stupendo, ma la sensazione di tridimensionalità cambia totalmente la visione.
Idem la Luna, la sensazione di immersione è molto alta

King ha puntato un paio di doppie, una con il mio dobson che non sono riuscito a staccare, una con il rifrattore che ho separato dopo un minutino di osservazione.
Mentre king smontava si è creata una situazione di seeing ancora migliore, visibilissimo il miglioramento. Hyperion 13mm + barlow2x, Saturno era perfetto e fermissimo, uno spettacolo. Purtroppo la sua altezza non permetteva di tenere la torretta che sbilanciava troppo.
Salutato e ringraziato king per la prova dei suoi strumenti, ho provato l'Hyperion con la barlow3X, arrivando a 290 ingrandimenti, ed era ancora perfetto. Avevo deciso di godermelo ancora un po' a quasi 300 ingrandimenti e poi provare a salire ancora utilizzando lo zoom, quando Saturno ha iniziato a peggiorare e ribollire, il momento particolare era finito

Pausa spuntino in macchina, anche per staccarci una mezzoretta dall'umidità che nel frattempo si stava diffondendo a vista d'occhio, quando scendiamo dalla macchina tutto inizia a bagnarsi. Il cercatore è andato, idem il Telrad ma su quello non mi faccio troppi scrupoli a pulire il vetrino. Un ulteriore occhio a Saturno, con la 2X è ancora carino ma più basso, la differenza rispetto al momento di seeing ottimo è netta. La Luna inizia a tramontare, decido di tentare un M13 che è bello alto. Il cercatore è fuori uso, il Telrad si appanna dopo 30 secondi che viene asciugato, guardo la mia valigetta degli oculari e il 32mm di serie con il GSO era completamente coperto di condensa. Punto M13, passo all'oculare e vedo una leggera macchietta. Stranito provo con il filtro uhc, che nemmeno il tempo di tirarlo fuori dall'astuccio e si è coperto si condensa. Mi vieneil dubbio, guardo l'Hyperion e si stava coprendo anch'esso. E' arrivata ora di smontare, il tubo gocciolava da tanta umidità c'era
Per concludere, il posto carino, per metà serata c'è l'agriturismo aperto con le luci accese, ma mi sono messo in un punto in cui gli alberi mi coprivano una porzione di cielo, ma schermavano dalle luci. Mi è dispiaciuto non vedere Venere, che era proprio lì dietro fino alle 22:30 circa.
A una certa ora spengono le luci e rimane un bel buio. Ovvio, non da montagna, ma piacevole per un posto vicino casa. Il carro minore era tutto visibile in cielo, le stelle principali delle costellazioni c'erano quasi tutte. E il seeing di quel posto è davvero interessante, mi sarebbe piaciuto vederci Marte nel periodo di opposizione. In serate senza luna secondo me si possono comunque osservare ammassi e globulari con soddisfazione.
Alla prossima.