Ciao Danz!allora ci hai guardato dentro?!

fa un cerchietto????.......ti capisco, la paura e' sempre quella di rompere o rovinare, ma con pazienza (la parolina magica e' "pazienza") alla fine ce la si fa in poco piu' di un'oretta e non c'e' nemmeno bisogno di puntare un soggetto all'interno del cannocchiale pasta guardare il movimento del crocicchio e spostarsi di piccoli passi con le "infernali" brugioline.
Due anni mi ci sono voluti per capire e leggere il grafico della mia autoguida, se avevo oscillazione sull'asse della DEC chiaramente non ero in polare (quando lasci andare la montatura dopo un'allinemento GoTo l'unico motore che gira e' proprio quello dell'AR) quindi....se durante l'autoguida assistita il PC muove spesso l'asse DEC allora devi cominciare a separare il problema:
-o e' il telescopio di guida che ha flessioni
-o e' lo stazionamento non corretto
una notte di circa due mesi fa mi sono ritrovato con lo stesso problema dei Giuki e da li' ho scoperto cosa significa collimare il cannochhiale polare!
mi si e' svitata una delle tre brugole e non c'e piu' stato modo di rimediare la serata
tornato a casa ho controllato ogniuna delle mie montature e ho verificato che in nessuna il cannocchiale era collimato di fabbrica!!!!!quindi non mi sono dato per vinto e ho iniziato l'operazione!!!!
il cannocchiale si compone di tre parti ben distinte
-l'oculare
-il corpo centrale col l'alloggiamento del vetro serigrafato
-il tubeto di prolunga interno (questo e' avvitato al coprpo centrale con una contro rondella che deve essere assolutamente ben bloccata una volta rimontato il tutto

)
a questo punto una volta individuati i componenti fondamentali ho messo il corpo centrale su una morsa con il vetro serigrafato verso di me (perpendicolare ai miei occhi) ho svitato lentamente le tre brugoline, le ho ingrassate -per avere un migliore controllo piu' fluido- durante l'operazione di allentamento/avvitamento, poi ho fatto un primo centraggio a occhio cercando di mantenere le distanze uguali in ogni punto (concentriche).
ho rimontato l'oculare ,ho serrato il tubo di prolunga (con forza ma con il solo ausilio delle mani e ho rimontato il cannocchiale ingrassando anche la filettatura del cannochhiale polare.
A questo punto ho aperto il tappo dell'asse AR e ho guardato attraverso!!!!!un netto miglioramento gia' solo centrandolo sulla morsa mi incoraggiava a continuare verso la strada giusta

.
A questo punto ho ruotato a mano l'asse e ho attentamente controllato l'arco che disegnava il crocicchio,allentando e strigendo contemporaneamente due brugole alla volta (quindi mentre una si stringe l'altra si deve allentare) ho avvicinato il centro della croce al centro dell'asse ottico e magicamente il crocicchio ha cominciato a girare perfettamente su se' stesso senza distorsioni sull'asse.
il piu' era fatto!!!!

ora bisoganva solo capire come sfruttare al meglio il disegno (effettivamente approssimativo) delle costellazioni!!!!!!detto fatto
sono andato una notte di luna piena a sfidare l'autoguida dopo il TUNING!!!!!!!!
una serie di tentativi e' andato in porto seguendo alla fine quest'ultima soluzione:
-le stelle di riferimento sono le tre centrali delle costellazioni riportate:
se uso l'orsa faccio in modo che le linee di congiunzione delle stelle megrz alioth mizar siano il piu' possibile parallele a quelle del cielo, quando uso cassiopea invece controllo ruchbah, y-cas e shedar
spero di aver dato un contributo a questo topic, quantomeno questa e' la mia personale esperienza
Di seguito vi posto l'immagine di un campo stellare eseguito col Pentax 75sdhf da 875 secondi durante l'ultima nottata astrofotografica (un fallimento dal punto di vista trasparenza cielo/risultato, ma una grande soddisfazione dal punto di vista inseguimento e resa del campo stellare):
singolo RAW aperto con UfRaw con i dati dello scatto:
Allegato:
875-secondi-con-eq-g-orion web.jpg [ 493.66 KiB | Osservato 1336 volte ]
singolo Raw:
Allegato:
singolo raw da 875 secondi web.jpg [ 475.89 KiB | Osservato 1336 volte ]
foto ottenuta con il metodo spiegato sopra, nessun bigourdan
anche' perche, come mi ricorda l'amico Jasha

l'ultima volta che l'ho fatto e' stato quasi due anni fa a -6° affranto e deluso (dalla vecchia montaura a forcella) e frustrato dalla lunghezza (in termini di tempo!) della procedura
un'ultima cosina......sapete cos'e questa?????:
Allegato:
chiavetta-eq6-controllo-accoppiamento.jpg [ 432.91 KiB | Osservato 1336 volte ]
Allegato:
chiavetta-eq6-controllo-accoppiamento-2.jpg [ 309.3 KiB | Osservato 1336 volte ]
e' una chiavetta (che non esiste in commercio ma che si puo' autorealizzare con il solo ausilio di un tornio)
suggeritami dall'amico Andrea Tamanti, con questa si controlla perfettamente l'accoppiamento della vite senza fine sulla corona centrale per ovviare meccanicamente parlando al problema del backlash
ma questo e' un'altro discorso ancora!
Cieli sereni,Leo