GHISO983 ha scritto:
Considera che sulla terra, sei circondato da radiazioni, che mediamente hanno un certo valore (fra parentesi i posti meno radiottivi della terra sono in teoria le centrali nucleari, perchè per legge sono obbligate ad emettere al di sotto della media, quindi vanno costruite in posti a bassa radioattività, e devono essere molto ben schermate!), e a quanto ne so il flusso di particelle cosmiche nè relativamente bassino(l'atmosfera non le frena per nulla) quindi in definitiva hai che nello spazio ci sono radiazioni cosmiche, più o meno come sulla terra+ radiazioni solari(quelle provenienti dal sole di cui non so nulla a parte che vengono in parte bloccate dall'atmosfera)
Ma comunque resta il fatto che esse diminuiscono con il quadrato della distanza dal sole!
In definitiva secondo me è più radiottiva la terra che non lo spazio!!
Le particelle del cosiddetto "vento solare" vengono deviate dal campo magnetico della Terra, tranne in parte nelle zone polari dove possono entrare in contatto con l'alta atmosfera e dare vita alle aurore.
I voli con equipaggio umano attualmente sono in orbita bassa, quindi ampiamente all'interno della schermatura dovuta al campo magnetico.
Le missioni lunari mi pare sono già al limite (mi pare, ma dovrei verificare su un libro che al momento non ho sottomano).
Per missioni più lontane, non so se siano disponibili dati attendibili sui tipi di schermatura.
Comunque il problema effettivamente esiste.
Vi lascio gli spunti di verifica su ciò che ho segnato come "mi pare" (devo trovare le fonti).