Salve a tutti, mi chiedevo quanto fosse tollerabile la rotazione di campo nella ripresa planetaria con strumenti in montatura altazimutale. In prima approssimazione (non ho fatto calcoli per valutare se questo valore è costante oppure no) dovrebbe avvenire una rotazione di campo completa (360°) in 24 ore circa. Quindi, ammettendo di riprendere con una scala immagine di 0,15 "/pixel un pianeta di 40" di diametro dovrei avere un errore massimo (sul bordo del pianeta) di circa 0,6 pixel ogni minuto di esposizione. Immagino quindi che non sia auspicabile spingersi oltre i 2 minuti di esposizione. Considerando però i frame rate delle camere moderne dovrebbe essere sufficiente a riprendere un numero adeguato di frames senza il rischio di fare i conti anche con la rotazione del pianeta....
A meno che i software di allinemento e stack non si occupino anche della rotazione...chi lo fa e chi non?
Grazie mille,
Leonardo Priami
_________________ Leonardo PriamiAstrograph 300 mm f/3.8 Wynne corrected, Tak FSQ106, Celestron EdgeHD 11", AP1200 GTO, Losmandy G-11, Vixen GPD2, Apogee U16M, Apogee F9, Basler ACE A1300/Atik/Filtri Baader Dielectric - http://www.lpriami.altervista.org___________________
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