Ringrazio anche Mallard ed Enzo84 (oltre a tutti gli altri!) per i preziosi consigli.
In effetti, nel campo dell'astronomia amatoriale è possibile fare scelte decisamente sbagliate, ma, forse, impossibile fare una scelta giusta al 100%.
Ci saranno lunghe notti estive nelle quali, sereno e rilassato, sarebbe bello fare l'alba con un telescopio dalle prestazioni decorose, motorizzato e teleguidato, e andare a caccia di oggetti del cielo profondo.
Ci saranno anche serate in cui a stento, come ogni papà di famiglia, riuscirò a malapena a strappare dieci sudatissimi minuti per dare un'occhiata fugace alla luna, dribblando figlia (le mie serate son dedicate a lei, altro che supernove!!

), sonno (purtroppo le notti serene capitano pure di martedì, mica sempre di sabato...), i lampioni a giorno della mia via, le voluminosissime betulle in fiore del vicino, la nebbia della padania e i nuvoloni dell'astrofilo fantozziano.
Insomma, ci vorrebbe uno strumento per sera, o quantomeno uno per ogni possibile combinazione di tempo disponibile/clima/concentrazione/voglia/stato d'animo!
Ho letto cosa puoi fare con un Meade ETX (90 o similari) e sono rimasto sorpreso, con un po' di pratica persino dell'astrofotografia decente a prezzi modici, pare. Volendo procedere per gradi, la scelta di acquistare un rifrattorino azimutale senza pretese poteva essere una buona scelta interlocutoria per imparare a navigare nel cielo e cominciare a maneggiare con oculari e obiettivi, facendo la mia gavetta per poi, magari tra un annetto, fare un saltino di qualità. Avrei il vantaggio che, senza pretese, con 200€ potrei acquistare sia un binocolo sia il rifrattorino. Avrei lo svantaggio che, da quanto descritto, l'esperienza col rifrattorino potrebbe risultare ostica e frustrante, ma per 100/150€ il rischio lo si può correre.
Non ho fretta, ci penserò!
Ancora grazie a tutti! Che farei senza di voi?!?!?!?!?!?
