1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao a tutti, lo so che la polvere non disturba il visuale, ma comincio ad avere dei dubbi, nel senso che dopo un estate all'aria aperta in campagna, pur mettendo il telo protettivo, quando butto l'occhio sul primario mi si stringe il cuore a vedere quell'infinità di granellini di polvere che non se ne vanno semplicemente col pennellino ad aria. La domanda è: c'è un modo di pulirlo che non danneggi assolutamente lo specchio? Oppure è meglio che lasci perdere ed eventualmente farlo fare a suo tempo dal venditore (il quale mi ha detto che la pulizia è da fare semmai ogni 2-3 anni)?

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Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi.

Se riesci a distinguere i singoli granelli non deve poi essere cosi' tanta

In ogni caso lo specchio non è fatto di carta velina ....basta un po di cautela. Certo eviterei di usare la carta vetrata.

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Video divertentissimo di Corrado Guzzanti

daccordo, allora userò un po' di cif al limone col mocho vileda.

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Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi.

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Potresti provare col vim in polvere ....quello abrasivo ....

Magari a forza di strofinare si migliora anche la lavorazione dello specchio!
2 piccioni con una fava ..

Io pulisco la mia lastra correttrice con l'alito:metodo spartano, ma dopo ho una lastra che sembra nuova. Non so se va bene anche con il tuo.

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"A Los Angeles hai perso i tuoi privilegi..."

Non credo, fumo il toscano!

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Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi.

Cmq raga uno specchio di un tubo aperto va pulito il meno possibile...la polvere non influisce sulla qualità della visione a meno che non vi sia una patina marroncina che ricopre tutto lo specchio!

Di regola va pulito ogni 3-4 anni ma a questo punto è più semplice rifare l'alluminatura ed è come nuovo!

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Diego Barucco
PNebulae

Beh io appena scendo dal terrazzo dopo un paio di orette di osservazione, mi ritrovo con la lastra completamente zozza (anche se l'avevo pulita prima di osservare). Il fatto di abitare in una città con tanto smog come Roma mi penalizza non poco, e pulisco spesso la lastra (1 volta a settimana).

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"A Los Angeles hai perso i tuoi privilegi..."

Io volevo capire se usando un panno adatto e un liquido appropriato rischio o meno di sciupare qualcosa.

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Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi.

Secondo me Marco la pulisci troppo di frequenza, capisco l'esposizione sotto un cielo inquinato ma in questo modo rischi di compromettere il trattamento antiriflesso ed anche il rischio di micro-graffi.
La pulizia di una lastra va eseguita se la quantità di polvere o macchie è tale da compromettere seriamente la qualità dell'immagine, quindi nel caso si formi un patina dopo una serata umida.

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Diego Barucco
PNebulae