Ciao, pochi giorni fà ho acquistato un nuovo calibratore e il risultato ottenuto mi sembra meritevole di approfondimento e condivisione.
Credo sia importante prima una prefazione, alla fine arriverò al punto:
Quando iniziai a fare le astrofoto pensai che la cosa più importane fosserò i telescopi e i sistemi di ripresa, sbagliavo, un monitor mal calibrato fa perdere il 20% minimo dei contenuti, o almeno questa è stata la mia impressione.
Mi accorsi che qualcosa non andava in ciò che vedevo dai commenti degli Amici Astrofili, capii l'importanza della calibrazione leggendo i commenti sul modo di calibrare i monitor dei più esperti all'interno del Forum e così acquistai il mio primo sistema di profilazione, lo Spyder2 pro.
Una volta calibrato il mio monitor PVA Samsung mi sembrava di aver raggiunto un grande risultato, ma una volta aperta una nuova porta la curiosità di provare fin dove si può arrivare mi ha fatto acquistare poco tempo fà un Monitor Fotografico Professionale S-IPS con programma specifico dedicato per Profilare il Monitor a livello Hardware, il monitor lo acquistai anche perchè il mio Pva era saltato, ma tanto per fare le cose in grande ne acquistai un'altro per avere due monitor in parallelo + scheda Matrox per gestire due uscite video totalmente separate, anche questo PVA lo calibrai con il mio Spyder, la differenza anche se non elevatissima era sensibile principalmente per le basse luci ed i colori eccessivamente contrastati e un pò più saturi di quello che per mè era il riferimento dato dall'S-IPS (
ma la cosa più noiosa era ciò che si perdeva nelle basse luci), notare che il Pva costava sulle 200 euro mentre l'S-IPS sulle 1400.
Ora arrivo finalmente al punto (direte voi

):
Naturalmente essendo uno scassa m...... non sono mai contento e così dopo aver letto diverse cose ho deciso di comprare uno --
Eye-One Display 2 della GretagMacbeth--sistema per profilare i monitor via scheda Lut.
il risultato ottenuto dalla profilatura con questo strumento è incredibile (mai nemmeno sfiorato dallo Spyder), francamente nella mia ignoranza nemmeno credevo fosse possibile, il Pva è praticamente indistinguibile dal Professioanle per Fotografia (notare la differenza di prezzo), stessa profondità di immagine (
si vedono tutte le sfumature al limite del fondo cielo come sull'altro, questo per mè è un punto fondamentale), saturazione e contrasti ora corretti ed equilibrati, ad essere iper pignoli con l'Eizo Test (
http://www.eizo.it/supporto/eizo-monitor-test.html ) si nota una leggerissima differenza solamente nelle barre colorate con settaggio a 32 nella zona bassissima delle luci dove le ultime due barre sono distinguibili con maggiore difficoltà rispetto all'altro, ma comuqnue si distinguono mentre prima era impossibile già la terza o quart'ultima.
Anche la scala dei grigi (quella numerata) si vede fino alla 2,4% come sull'altro mentre la 1,2% si percepisce appena (magari con visione distolta

), prima ero al limite con la 4,7%.
Non sò se questa cosa possa interessarvi ma il Monitor secondo mè è quasi importante come un buon tele e sistema di ripresa, diversamente la mia percezzione è quella di avere una macchina da corsa con gomme da bicicletta

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Gio.