valerio ha scritto:
Eccellente!
Grazie, a te e a tutti gli altri.

Cita:
Una domanda: vedo dalla scheda che l'hai realizzato con la proiezione dell'oculare. Quale oculare?
Ma non era questa la domanda anche se la risposta mi interessa lo stesso.
Vabbé, io l'avevo scambiata per una domanda e ti rispondo lo stesso. Ho usato un meade swa 18mm serie 4000 japan. Ero in procinto di metterlo sul mercato ma quando ho realizzato che volevo provare questa tecnica (sono solo 4 anni che ho comprato il raccordo), ho anche pensato che questo potesse essere un ottimo oculare per la proiezione: ok, il campo è a banana come il piede dei giocatori evocati da Elio, ma la nitidezza al centro di quest'oculare è leggendaria. E infatti mi sembra che si comporti molto bene.
Cita:
Sai bene, o se non lo sai te lo dico adesso, che di ripresa hi-res ne so meno forse anche di quanto ne sappia sulle tecniche dell'uncinetto, ma fino a non molto tempo fa queste riprese venivano eseguite, per lo più, con l'utilizzo di una semplice barlow (2x o 3x) accoppiata al classico SC. Quale vantaggi e/o svantaggi si hanno invece optando per la tecnica della proiezione dell'oculare?
Tutte le tue ipotesi ti fanno molto onore ma io ho voluto provare per un motivo soltanto: la comodità di non impazzire più con i tiraggi delle barlow per variare l'ingrandimento. Uso un raccordo variabile (Meade mi pare) e passo in un attimo da un ingrandimento all'altro, senza impazzire con "smonta, cambia, rimonta".
In realtà, poi, mi sembra che la proiezione da oculare restituisca immagini migliori. Le barlow che uso non sono male: la meade 140 e la meade 3X telecentrica. Per forzare gli ingrandimenti, però, la telecentrica non posso usarla, mentre la 140 mi sembra che inizi a perder colpi oltre il 3X, mentre l'oculare ha tenuto botta in maniera egregia. Infine, ho la sensazione che l'oculare abbia una trasmissività maggiore della 140, le immagini sono un filo più luminose.