ciao, Deneb.
Le intenzioni serie ci sono eccome...
Per le lenti in cella non ho problemi, le faccio arrivare quando voglio.
il problema è mettere poi insieme il tutto.
Non voglio uno strumento con torretta binoculare poiché il fine è quello di andare per bassi ingrandimenti.
A questo scopo il 150 binocolo è ottimo anche se non ha tantissima luce.
Un 250mm. (due rifrattori appaiati da 250 mm. intendo) a f 6 fanno uno strumento con 1500 di focale che per lavorare a pupilla 6 equivale a unio strumento che opera a 40x che sono quasi troppi ma potrebbero andare bene al limite..
un 200 lavora a 33x che non cambierebbe poi molto quindi tanto vale, forse, farlo da 250mm., anche se costa di più l'ottica.
Il vantaggio del binocolo da 150 semi-apo è quello che è già "fatto finito e bon".
Però è una cosa che va ponderata.
Ovviamente lo strumento sta in postazione fissa, ovvio..
La differenza è che, entro certi limiti, il binocolo 150 lo puoi "anche" portare in giro se proprio vuoi (cosa che comunque io non farei perché non ho tempo di andare in giro a bighellonare come quando ero più ragazzo...) mentre il bestione "binoscopio" no.
Inoltre un 200 o 250 a f6 con doppietti acromatici non lo usi comunque per pianeti (per quello ho altri strumenti migliori) anche perché la collimazione delle due ottiche deve essere talmente precisa che è molto difficile ottenerla. Invece a 30x le cose sono idubbiamente più facili.
Paolo