chrean ha scritto:
Marte nel 200 mi resta un dischetto rossastro anche con il Ploessl 6.3 ... Devo provare con un 4mm di buona qualità, che però al momento non ho.


lascia perdere - se ti resta un "dischetto rossastro" i casi sono tre
1) hai il telescopio orrendamente scollimato
2) il seeing è cattivo
3) devi imparare ad osservare ( e abbassare le attese, dimenticare qualsiasi foto tu abbia visto)
nel caso 1 - vabbe' collima ... o impara a collimare bene
nel 2 -scendi di ingrandimento, altro che salire!
nel 3, be' ... porta pazienza e magari scendi di diametro - un bel rifrattorino per incominciare a notare particolari senza aspettarti di vedere alcunchè... ( la scarsità di attese è la ragione princpale per partire con un telescopio di scarse pretese ... difficile restare delusi)
david74 ha scritto:
per avere un po' più di soddisfazione di quella avuta fin ora ,ben poca, purtroppo specie sulla nebulosa di orione osservata, con l'hyperion 17 mm e poi riprovata ad osservare con il genuine ortho da 9mm....
per non parlare di marte........
su marte vale quello che ho scritto sopra - per m 42... ma da dove osservi scusa??? se non hai un cielo buono non puoi pretendere nulla.
da casa mia con un 8" o un settantino è quasi lo stesso - solo con il primo il trapezio è risolto molto più facilmente - ma la postazione è senza senso, dato l'inquinamento luminoso.
per fare del deep che dia soddisfazione "evidente "( ci sono poi altri tipi di soddisfazioni - il piacere di puntare, farsi le ossa, il gusto del vedere comunque qualcosa etc...) ci si deve spostare sotto un buon cielo buio.
e spesso anche lì un buon filtro fa la differenza.
ma io lascerei perdere con l'attrezzatura: non serve a nulla perdersi in acquisti se non si trova la giusta disposizione all'osservazione - moderare le attese, imparare a cogliere il dettaglio e a fissare l'attenzione, dimenticare tutta la fotografia astronomica degli ultimi 15 anni...