Provate a immaginare l'ordine di grandezza di una galassia, una a caso, una qualsiasi...(noi dovremmo riuscirci

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Ecco, adesso, guardate con attenzione la foto allegata, in un terzo del diametro della luna piena, 10 arcmin, ci stanno circa 7500 galassie!!!
Alcune lontane un miliardo di a.l. e alcune (quelle che tendono all'arancio) 13 miliardi di a.l.
Se ci si sofferma un po, ti viene da dire: ma che ce stanno a fare? A cosa servono? Tutto sto "spreco" d'energie.. per chi? per che?
Va bene che ci si chchiede spesso "perché esistiamo", e questo tipo di domande ci porta a spesso e volentieri fuori di ogni realismo. Ma una domanda meno da sofisti e più da "scienziati" è proprio, secondo me, "
per che" che è diverso da:
perché.
In altre parole: se ci fossero state 8000 galassie di meno nell'universo, le cose sarebbero andate diversamente? Le forze gravitazionali, energetiche... insomma le quattro forze della natura devono avere queste e solo queste proporzioni?
Riducendo il problema: se mancasse un ammasso aperto nella Via Lattea, dopo molti anni, questa saebbe ancora così? mi viene in mente "butterfly effect" (x chi nn lo conosce vada a googlare, è troppo lungo da spiegare)
Ancora di più: se mancasse Saturno al ns Sistema solare, esso sarebbe ancora tale da far sì che noi ne fossimo qui a parlare?
Insomma tutta la materia e l'antimateria nell'universo
ci deve essere? Oppure, se ne mancasse un pezzettino, tutto sarebbe diverso (evolverebbe diverso) o non sarebbe mai potuto esistere?
.... scusate
