doduz ha scritto:
Non esiste merce prodotta che, per vari motivi di tracciabilità, non abbia assegnato un codice univoco di identificazione (stampato o sotto forma di etichetta barcode o tag Rfid).
Donato.
ma anche perchè in caso di problemi/contestazioni tramite il seriale si puo' risalire (in genere) a data di produzione, a quale macchina/macchine hanno prodotto il pezzo, a quali materie prime sono state utilizzate e, se necessario, si possono adottare le opportune contromisure (che possono anche arrivare ad un richiamo di tutti i "pezzi" aventi serial number compreso tra due valori).
quindi il "serial number" deve essere visto, prima di tutto, come "un'arma" in piu' per il consumatore

e, ovviamente, non parlo solo di prodotti astronomici
