deneb ha scritto:
Francamente il download cambiando anche gli oculari non lo farei, eppoi dipende tutto da quanto un argomento ti interessa e com'è concepito il tuo modo di osservare. Per citare ancora steve, per me il planetario è un complemento accessorio e anche piuttosto fugace (non ci perdo molto tempo) del cielo profondo al binocolo; ma questo vale per me: ci sono un sacco di seri astrofili molto interessati a doppie, meteoriti, pianetini, supernovae, congiunzioni, occultazioni, librazioni, opposizioni e altre infinite amenità siderali a me del tutto indifferenti......grazie al cielo (è il caso di dirlo) non esiste una regola e le opportunità sono molte
L'acquisto del mio primo telescopio è avvenuto lo scorso anno ad Agosto dopo una gestazione di quasi cinque mesi.
Ho valutato i miei principali interessi = il firmamento.
OK! Mi son detto.
Poi leggendo qua e là ( il mio primo Forum è stato quello dei Cesenati ) ho valutato anche altri elementi: postazione osservativa, cielo, trasporto, dinero, foto o non foto...etc etc.
Alla fine ho capito che il 90% delle osservazioni le avrei fatte dal balcone di casa al primo piano piazzando lo strumento all'angolo del terrazzino in poco più di un metro quadro.
Ho riconsiderato i miei interessi = Luna e pianeti.
E' stato un piacevole compromesso e alla fine ho preso il MAK127.
E' inutile descrivere la prima emozione con il 25mm in dotazione quando ho puntato il tele sulla Luna.
Vedere Giove per tutto settembre e quest'anno anche Saturno.
L'entrata nel mondo dei binocoli è stata successiva quando a fine Gennaio ho preso il 25X100 dal nostro caro Milo.
Dopo mesi e mesi di piogge e anche dopo dodici ore di lavoro, una sera verso le h23 torno acasa. Sono stanco ma vedo un cielo terso invitante.
Alla fine mi decido e tiro fuori il binocolone ( non lo avevo provato ancora ) e lo punto su una zona che sembra essere piuttosto interessante.
Il cavalletto è un modello vecchio, semplicissimo ed è in grado appena di sostenere la mia vecchia biottica. Ma è tutto quello che ho.
Il povero treppiede scricchiola sotto il peso del binocolo e anch'io comincio a scricchiolare per il freddo. Mi copro.
Metto a fuoco su quell'interessante zona e..................rimango incantato.
Manciate di diamanti gettati a caso nel buio del cielo.
Vado avanti per ore seduto , rannicchiato, sullo sgabello a spazzolare il cielo da sx verso dx el dal basso verso l'alto e incrociando ogni tanto, volutamente e tanto per risalutarlo, il mio primo "incanto".
Avevo visto Orione per la prima volta nella mia vita.
Dopo qualche giorno riprovai ad inquadrarlo anche col tele. Ma il mio primo strumento non mi donava la magica visione del 25X100.
Ero completamente convertito al binocolismo ( setta pagana che si rifà a Tolomeo ).
Dal binocolismo al feticimo "strumentale" il passo è stato breve
Le mie preferenze si sono così naturalmente orientate verso quella meraviglia che è nostra Sorella Luna e le nostre Sorelle Stelle.
I Pianeti, poverini ma con tutto rispetto, vengono quando son pago di quanto sopra citato.
A volte quando ho poco tempo mi basta una fugace osservazione lunare o stellare col semplice Vixen 9X63 per darmi sonni sereni come quelli che vive mia figlia.
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Ragazzi, grazie ancora per i consigli e per questa empatia astrofila

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Per ora, come tra l'altro già più volte consigliato dal buon Deneb, "sto fermo, nun me movo e senza fretta".
Grazie Steve, proverò quanto prima a rifare il test provando a bilanciare meglio lo strumento.
Sotto il MAK ho la staffa a coda di rondine lunga una quindicina di centimetri e proverò a giocare su questa.
Caro King, farò una passeggiatina per avere almeno un'idea dei strumenti di cui mi parli.
Ciao Vicchio.
Dunque, dove trovo informazioni sulla Giro di cui mi parli?
Un salutone a tutti e Buon inzio d'anno che s'appresta.
ps
chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e forse anche un po' noioso.
