fabio_bocci ha scritto:
No, Ford perfect, è meglio che seghino direttamente il raddrizzatore e lo buttino nella spazzatura! Anni fa acquistai per 50 euro in un negozio cinese un piccolo Newton cinese 76 mm x 700 mm che aveva in dotazione proprio lo stesso raddrizzatore, quindi lo conosco bene! Il telescopio funzionava (in relazione alla cifra spesa), il raddrizzatore... brrrr.... Il raddrizzatore funziona così: è un tubo di prolunga con all'interno una semplice lente positiva. In pratica funziona come un oculare da proiezione, poi l'oculare vero e proprio rende visibile la seconda immagine virtuale che così risulta dritta.
Ciao,
conosco quel tipo di raddrizzatore di cui parli, provato anche io, è una emerita porcheria, hai ragione

Ma quello che ha comprato Valerio è un prisma per rifrattori è mak, c'è stato sicuramente un errore di comprensione con il venditore (San Marco normalmente sono affidabilissimi).
Quello che dicevo io, viso in catalogo da Ianus e da Tecnosky è diverso dalla ciofeca con la lente, è un accrocco con dei prismi simili ai prismi a tetto dei binocoli, fatto apposta per i Newton. Ce ne era una versione della Skywatcher che si avvitava al barilotto dell'oculare come un filtro, e una più ingombrante.
Concordo che il Newton non è il massimo per l'osservazione diurna, ma se Valerio vuol fare contento il papà deve procurarsi il raddrizzatore giusto
