Torniamo per un atimo al "senso" di un 60...
quello di Zen è un f/5.
un 60 in f5 ha l'oculare a 3 metri di altezza.
E' palese che l'utenza di questi strumenti non è un'utenza che su guarda il Catalogo Messier, o l'Hershel...
non è pensabile in una serata osservativa salire e scendere da una scala simile e spostarla per una 50 di volte...
non è pensabile farlo nemmeno una 30ina di volte.
E lo stesso per un f/4,5.
Chi sceglie uno strumento simile punta una zona particolare e sta tutta la sera li, sposterà la scala si e no 3 volte, passando tutto il tempo su oggetti di magnitudine alta, che sono tuti nellastessa zona.
Gli utenti "inesperti" che pensano di prendere un 60 per "vedere meglio" M42 ed i "soliti Messier" sono quelli che poi rivendono subito lo strumento, perchè si rendono conto che non sono in grado non solo di gestirlo per oggetti "alla portata", ma si trovano ovviamente in grosse difficoltà per gli oggetti "da neofita"...
i clienti dei 2 nuovi RP da 60 si presume abbiano fatto un ragionamento oculato, non basato su fattori meramente economici, anche perchè hanno scelto degli specchi Giacometti, ben consci di quanto ci voglia per averli...
e avranno certamente ragionato anche il fatto della focale in 3.8, focale estemamente "rognosa" per strumenti di quell'apertura, consci delle difficoltà di collimazione che ne derivano...

Purtroppo il "consumismo" ha contagiato anche l'astrofilia, ma la cosa sagggia da fare quando si sceglie uno strumento sarebbe quella di stare coi piedi per terra, ed acquistare uno strumento adatto alla propria esperienza, che non è certamente un 50 o un 60, e forse non è nemmeno un 40 nel caso di neofiti.
Non è vero che "grande è sempre meglio"...
grande vuol dire per forza anche lungo, e lungo vuol dire non riuscire a fare gli ingrandimenti bassi a campo largo che servono necessariamente ad un "principiante" per imparare a muoversi nel cielo e trovare gli oggetti, specie sui Dobson che vanno "a mano", anche se i cerchi digitali aiutano molto.
E' come se uno che viene dallo scooter si comperasse una Yamaha R1...
non può pensare di "andare piano" ed imparare a portare una moto del genere, deve fare la "gavetta" passando da qualcosa che sta in mezzo, fra lo Scooter ed il mostro, ed imparare piano piano...

coi telescopi è uguale.