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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 14:33 
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puspo ha scritto:
Ripeto, perchè altrimenti si ingenera panico.
I telescopi VANNO puliti, se vogliamo che durino nel tempo.
Lo sporco che rimane sulle lenti per lungo tempo rovina i trattamenti i maniera indelebile.
Pulire con cura invece, al massimo, leva col tempo uno strato uniforme di trattamento antiriflesso: credo che ci vogliano almeno qualche centinaio di lavate per levare tutto il trattamento (forse), non ho dati in proposito, ma credo possiamo stare tranquilli.
RIPETO: quanto volte avete pulito (e come) i vostri occhiali? Il trattamento antiriflesso fa ancora il suo dovere? Ecco, non avete fatto danni in quel modo, figuriamoci pulendo con cura una lastra di un telescopio.

Un noto produttore di grossi Dobson pulisce i suoi specchi con le MANI, sotto l'acqua corrente ... e se lo fa lui ...


Darkstar, ho letto quello che ti è successo, e credo sia questo:
viewtopic.php?f=3&t=34540

Come dicevo (e dicono anche altri), una cosa così non è mai successa a nessun altro.
Se anche tu togliessi TUTTO il trattamento antiriflesso con una specie di "sverniciatore" le stelle rimarrebbero puntiformi, al massimo meno contrastate e con un leggero alone attorno.

Se tu hai solo pulito il telescopio con un liquido e un panno le cose possono essere solo 2:
-lo strumento era così anche prima, e non te ne eri accorto
-lo strumento ha preso una botta senza che tu lo sapessi e si è disassato qualcosa.
Nel secondo caso, non so come abbiano fatto a sistemartelo cambiando solo la lastra.

Mi sarebbe piaciuto guardarci dentro :wink:


Non aveva il difetto, non si trattava di stelle a banana ma di una sorta di effetto goccia, ovvero mano a mano che la stella veniva spostata dal centro ai bordi del campo la goccia finiva per occupare tutto il campo inquadrato. O era un riflesso o una scollimazione mostruosa.
Io non ho la certezza che sia stato l'intervento di pulizia ma visto che all'Auriga hanno cambiato la lastra e adesso il difetto non c'è più è l'unica spiegazione plausibile che ho trovato perchè francamente non ne trovo altre. In quel periodo ho rischiato di finire dallo psicologo perchè davvero non riuscivo a farmene una ragione, tra l'altro mi rovinai tutte le feste e le riprese che programmai accuratamente. :(
I telescopi vanno puliti, il problema è COME, io non mi fido più ne di liquidi nè di panni in microfibra a questo punto e prima di mettere mani al C9 per pulirlo o trovo una soluzione sicura o altrimenti aspetto. Se vuoi lo porto da te e mi dai una mano a pulirlo... 8)

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Osservo e fotografo con: Tubi Ottici: Celestron C11 XLT, Celestron C9.25 Starbright XLT, Celestron C6 Starbright XLT, Meade 8" ACF OTA. Montature: Skywatcher AZ-EQ6, CG5 Advanced GT. Oculari: Meade UWA 5000 24mm e 12mm, Celestron X-Cel 25 mm, Siebert Ultra WA 13mm, Siebert Starglitter 6.3 mm. Cam Planetaria: Celestron NexImage 5. CCD: SBIG ST8-XME, SBIG ST2000-XM. Binocolo: Binocolo KonusVue Giant 20x80.


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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 14:49 
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Iscritto il: domenica 13 maggio 2007, 21:05
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Guarda Massimo io se avessi un catadiottrico con una schifezza sopra, prenderei un cottonfioc e cercherei di toglierla, toccando solo quei 10mm^2, con una soluzione di alcool e acqua demineralizzata. Se non vedessi nessuna schifezza o ditata, io non ci metterei mano. La storia delle prestazioni deteriorate per il solo danneggiamento del trattamento superficiale mi sembra purtroppo credibile anche se per fortuna e' abbastanza raro che succeda. Darkstar perche non ci racconti come hai strofinato, hai usato mi pare le salviette in tessuto che baader vende col suo liquido? E hai fatto movimenti circolari o radiali? ogni quanto sostituivi la salvietta? Come hai tolto la polvere prima di pulire? In ogni caso ci sono tantissimi coating e costruttori diversi, e sono progettati per uso astronomico (non come gli occhiali o gli obiettivi fotografici che si presume vengano usati un po' dappertutto anche con la polvere, salsedine ecc). Io non lo so se mi azzarderei.... neanche dopo aver domandato al costruttore. Certo che se il costruttore mi dice OK e dopo si rovina, me lo rimette a posto gratis e con tante scuse, ma se posso evitare la scocciatura e' meglio per tutti. PS so che e' gia' successo, e il prodotto (un filtro fotografico) non era stato comprato al negozio dei cialtroni, ma e' di una nota e prestigiosa marca. Naturalmente all'interessato hanno mandato a casa filtro nuovo con tante scuse, spiegando che a loro non era mai successo di avere un problema con questo prodotto di pulizia (prodotto dallo stesso costruttore del filtro) ma che ci sono moltissimi filtri differenti blabla.... e questa combinazione forse non era mai stata provata o forse il filtro era obsoleto... Quindi appunto, se si puo' evitare e' meglio per tutti.


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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:04 
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Iscritto il: venerdì 4 maggio 2007, 14:27
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Daniela Bigatti ha scritto:
Guarda Massimo io se avessi un catadiottrico con una schifezza sopra, prenderei un cottonfioc e cercherei di toglierla, toccando solo quei 10mm^2, con una soluzione di alcool e acqua demineralizzata. Se non vedessi nessuna schifezza o ditata, io non ci metterei mano. La storia delle prestazioni deteriorate per il solo danneggiamento del trattamento superficiale mi sembra purtroppo credibile anche se per fortuna e' abbastanza raro che succeda. Darkstar perche non ci racconti come hai strofinato, hai usato mi pare le salviette in tessuto che baader vende col suo liquido? E hai fatto movimenti circolari o radiali? ogni quanto sostituivi la salvietta? Come hai tolto la polvere prima di pulire? In ogni caso ci sono tantissimi coating e costruttori diversi, e sono progettati per uso astronomico (non come gli occhiali o gli obiettivi fotografici che si presume vengano usati un po' dappertutto anche con la polvere, salsedine ecc). Io non lo so se mi azzarderei.... neanche dopo aver domandato al costruttore. Certo che se il costruttore mi dice OK e dopo si rovina, me lo rimette a posto gratis e con tante scuse, ma se posso evitare la scocciatura e' meglio per tutti. PS so che e' gia' successo, e il prodotto (un filtro fotografico) non era stato comprato al negozio dei cialtroni, ma e' di una nota e prestigiosa marca. Naturalmente all'interessato hanno mandato a casa filtro nuovo con tante scuse, spiegando che a loro non era mai successo di avere un problema con questo prodotto di pulizia (prodotto dallo stesso costruttore del filtro) ma che ci sono moltissimi filtri differenti blabla.... e questa combinazione forse non era mai stata provata o forse il filtro era obsoleto... Quindi appunto, se si puo' evitare e' meglio per tutti.


Ho pulito sfiorando appena la lastra con il panno Baader, dopo aver messo 2-3 gocce di liquido Baader sullo stesso. Prima ho soffiato via la polvere con una pompetta comprata in un negozio di fotografia. Non facevo movimenti circolari ma vericali di 1-1.5 centimetri al massimo. Il liquido lasciava aloni incredibili e dovevo ripassare con il panno cambiando lembo e usando l'alito. Non usavo nemmeno appoggiare i polpastrelli con sopra il panno sulla lastra, ma appoggiavo solo lo stesso panno, appoggiando un lembo e tenendo con la mano il resto. Insomma non penso di aver fatto danni da pressione la lastra non era affatto rigata. Il panno è morbidissimo e in microfibra, per me il problema era nel liquido.

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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:17 
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Cita:
Quindi appunto, se si puo' evitare e' meglio per tutti.


Non posso, come già detto, che concordare in pieno con Daniela.

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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:20 
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Mi sto veramente incuriosendo.

Darkstar, dopo aver pulito la lastra era pulita? O meglio, non aveva aloni?
Il trattamento antiriflesso, nel suo colore violaceo o azzurrognolo, era ancora presente?

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Massimo Alessandria
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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:30 
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Iscritto il: venerdì 4 maggio 2007, 14:27
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puspo ha scritto:
Mi sto veramente incuriosendo.

Darkstar, dopo aver pulito la lastra era pulita? O meglio, non aveva aloni?
Il trattamento antiriflesso, nel suo colore violaceo o azzurrognolo, era ancora presente?


La lastra pareva uno specchio e probabilmente lo era diventata... :mrgreen:

La prendo a ridere va. A vista il trattamento sembrava a posto.

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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:32 
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Si' sono certa che come dici si e' verificata una qualche reazione chimica tra il coating e qualche (chissa' quale) componente del liquido, di qui i cosiddetti aloni che ti lasciava. Naturalmente non posso escludere che quel flacone contenesse una sostanza differente o fosse avariato, ma mi immagino che lo avrai comprato e aperto e che non era di anni prima, inoltre, io non so se ce l'hai ancora o se lo hai gettato, ma se ce l'hai, prova a spruzzare su un vetro qualsiasi (finestra....) e vedrai che non ti lascia aloni, secondo me quello che vedevi era quella parte del trattamento antiriflesso che si era staccato e quindi era in sospensione nella soluzione e appena si asciugava diventava estremamente evidente. Quando usavi il vapore del tuo alito, riuscivi a toglierlo (portandolo sul panno) e quindi l'aspetto visivo della lastra migliorava. L'importatore si e' comportato in maniera impeccabile, ti faccio notare pero' che non ti ha dato consigli o altro, probabilmente perche' non sanno bene neanche loro cosa pensare e cosa commentare. Anche il ben noto marchio fotografico col cui filtro e col cui prodotto per la pulizia c'e' stata una interazione distruttiva, praticamente alla fine hanno detto con tanta cortesia al mio amico che non ne hanno idea di come sia successo. Se non lo sanno loro.... tantomeno io.... ma sottoscrivo i tuoi inviti ad essere prudenti e anche questo non sempre e' sufficiente. Mi dispiace un sacco per la tua brutta esperienza, meno male che se non altro non ne hai avuto un danno economico, anche se mi immagino lo stress, il tempo perso, e il nervoso, oltre che le nottate senza telescopio proprio quando ti eri organizzato con le ferie. Ma non hai allucinato tutto, sono cose che succedono e piu' di frequente di quanto si immagini.


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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:37 
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Daniela, vorrei che mi spiegassi meglio.
Io non sono un tecnico, ma un astrofilo che fa impara attraverso la propria esperienza diretta.
Nei telescopi che ho pulito ho sempre e solo utilizzato alito, un pochino d'acqua nemmeno distillata (visto che asciugavo io) e lens pens, e non si è mai rovinato nulla ... ma nemmeno un graffio, pur spesso insistendo non poco in certi punti! Tant'è che ne ho rivenduti molti messi molto meglio di come li avevo ricevuti (con soddisfazione degli acquirenti, di tutti i livelli).

L'immagine che postava Darkstar mi pare proprio quella di un disallineamento, o di una tensionatura.
Lui descrive il telescopio come "inutilizzabile": non penso che i vecchi telescopi privi di antiriflesso fossero inutilizzabili!
Se il trattamento antiriflesso fosse venuto via, come può l'immagine venire "a goccia", in maniera simmetrica su tutti i lati?
E se fosse stato rovinato da graffi o "scioglimenti" del'antiriflesso, l'immagine dello star test la si noterebbe compromessa anche a fuoco, con evidenti luci diffuse e distorsioni sulle immagini di diffrazione, no?
Come potrebbero i cerchi concentrici essere perfetti quando la stella è al centro, per poi rovinarsi man mano che la stella si sposta lungo il bordo? Bada bene, non solo al bordo, ma man mano che l'immagine si sposta verso il bordo.

No perchè, se veramente fosse così, diventa assolutamente sconsigliabile pulire qualunque telescopio in qualsiasi situazione o condizione, perchè la vicenda di Darkstar, se appurata, trasformerebbe tutto in un vero terno al lotto.
Ho visto un SCT10 della Meade, una sera a Bazena, che gridava a vendetta. Io l'avrei pulito il giorno stesso!

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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:40 
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puspo ha scritto:
Daniela, vorrei che mi spiegassi meglio.
Io non sono un tecnico, ma un astrofilo che fa impara attraverso la propria esperienza diretta.
Nei telescopi che ho pulito ho sempre e solo utilizzato alito, un pochino d'acqua nemmeno distillata (visto che asciugavo io) e lens pens, e non si è mai rovinato nulla ... ma nemmeno un graffio, pur spesso insistendo non poco in certi punti! Tant'è che ne ho rivenduti molti messi molto meglio di come li avevo ricevuti (con soddisfazione degli acquirenti, di tutti i livelli).

L'immagine che postava Darkstar mi pare proprio quella di un disallineamento, o di una tensionatura.
Lui descrive il telescopio come "inutilizzabile": non penso che i vecchi telescopi privi di antiriflesso fossero inutilizzabili!
Se il trattamento antiriflesso fosse venuto via, come può l'immagine venire "a goccia", in maniera simmetrica su tutti i lati?
E se fosse stato rovinato da graffi o "scioglimenti" del'antiriflesso, l'immagine dello star test la si noterebbe compromessa anche a fuoco, con evidenti luci diffuse e distorsioni sulle immagini di diffrazione, no?
Come potrebbero i cerchi concentrici essere perfetti quando la stella è al centro, per poi rovinarsi man mano che la stella si sposta lungo il bordo? Bada bene, non solo al bordo, ma man mano che l'immagine si sposta verso il bordo.

No perchè, se veramente fosse così, diventa assolutamente sconsigliabile pulire qualunque telescopio in qualsiasi situazione o condizione, perchè la vicenda di Darkstar, se appurata, trasformerebbe tutto in un vero terno al lotto.
Ho visto un SCT10 della Meade, una sera a Bazena, che gridava a vendetta. Io l'avrei pulito il giorno stesso!


Non era simmetrica....ecco un disegno fatto in 10 secondi che spiega cosa succedeva alla stella mano a mano che la spostavo ai bordi del campo. :?


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 Oggetto del messaggio: Re: chi fa il tagliando ai telescopi?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:50 
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Daniela Bigatti ha scritto:
Si' sono certa che come dici si e' verificata una qualche reazione chimica tra il coating e qualche (chissa' quale) componente del liquido, di qui i cosiddetti aloni che ti lasciava. Naturalmente non posso escludere che quel flacone contenesse una sostanza differente o fosse avariato, ma mi immagino che lo avrai comprato e aperto e che non era di anni prima, inoltre, io non so se ce l'hai ancora o se lo hai gettato, ma se ce l'hai, prova a spruzzare su un vetro qualsiasi (finestra....) e vedrai che non ti lascia aloni, secondo me quello che vedevi era quella parte del trattamento antiriflesso che si era staccato e quindi era in sospensione nella soluzione e appena si asciugava diventava estremamente evidente. Quando usavi il vapore del tuo alito, riuscivi a toglierlo (portandolo sul panno) e quindi l'aspetto visivo della lastra migliorava. L'importatore si e' comportato in maniera impeccabile, ti faccio notare pero' che non ti ha dato consigli o altro, probabilmente perche' non sanno bene neanche loro cosa pensare e cosa commentare. Anche il ben noto marchio fotografico col cui filtro e col cui prodotto per la pulizia c'e' stata una interazione distruttiva, praticamente alla fine hanno detto con tanta cortesia al mio amico che non ne hanno idea di come sia successo. Se non lo sanno loro.... tantomeno io.... ma sottoscrivo i tuoi inviti ad essere prudenti e anche questo non sempre e' sufficiente. Mi dispiace un sacco per la tua brutta esperienza, meno male che se non altro non ne hai avuto un danno economico, anche se mi immagino lo stress, il tempo perso, e il nervoso, oltre che le nottate senza telescopio proprio quando ti eri organizzato con le ferie. Ma non hai allucinato tutto, sono cose che succedono e piu' di frequente di quanto si immagini.


Io il liquido ce l'ho ancora e proverò a testarlo su un vetro a casa come dici, dalla confezione sembrava nuovissimo, però quello che ricordo era l'odore fortemente alcolico...

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