fabio_bocci ha scritto:
Il CPC 8" non ha ottiche di qualità migliore nè un'elettronica superiore. Quello che ha di superiore è il diametro e una montatura molto più stabile, nata per sostenere un 8" che è più grosso e pesante di un ETX 125 o di un Celestron 6". Tutto qui. Ma non è poco. Con un telescopio di 8" si può vedere molte cose ma il suo limite è piacevole da scoprire perchè è legato al seeing e alla trasparenza dell'aria. Ogni giorno (= notte) è diverso, ed è diverso a seconda del luogo. La montagna e le isole sono i luoghi migliori per osservare. La ricerca di elevati ingrandimenti è l'errore che tutti facciamo all'inizio. Come mai gli oculari più costosi, perchè più grandi, sono quelli che forniscono pochi ingrandimenti, ci sarebbe qualcuno disposto ad acquistarli se si osservasse sempre ad elevati ingrandimenti? A proposito, sull'8 pollici si possono montare anche tutti gli accessori e gli oculari da 2" che invece non si possono usare sui telescopi più piccoli. Comunque vale la regola che il massimo ingrandimento usabile è dato da un numero che si ottiene moltiplicando per 2 il diametro del telescopio espresso in millimetri. Quindi per l'8" si ottiene circa 400 ingrandimenti ma sono poche le occasioni in cui si possono utilizzare.
A me il tecnico ha detto il contrario. Naturalmente non parlo per mia esperienza perché non ne ho maturata, ma in base a quanto mi viene detto da gente che ha maturato esperienza.
Ma allora non ho capito se mi conviene prendere il Meade ETX 125mm o il Celestron.