aerofabrio ha scritto:
emiliano.turazzi ha scritto:
mah con le condizioni avverse puoi prenderti facilmente un malanno

Forte questa
Dai ragazzi a me sembra quasi impossibile vedere qualcosa con la luce del giorno. . .
Insegnatemi qualche trucco
Eppure... ecco qua! Io ho usato un sistema non proprio ortodosso... e un po' furbetto. Piccolo OT esplicativo.
Ho iniziato guardando il sole per proiezione: mi sono accorto che un terzo di giro della manopola per il moto micrometrico orizzontale faceva spostare il sole quasi esattamente del suo stesso diametro. Ergo: un terzo di giro = mezzo grado. Ho fatto con un pennarellino 3 tacchette a 120°, così anche se non guardo nel cannocchiale so di quanto lo sposto, almeno in azimut. Ho pensato: se so qual è la distanza, in azimut, di Venere dal sole, poi per beccarla devo solo muovermi in altezza. Controllata la posizione di Venere su un qualsiasi planetario software... et voilà: con qualche tentativo (OCCHIO A NON BECCARE IL SOLE! Occorre essere ben sicuri di quello che si fa...) alla fine me la sono trovata nel campo dell'oculare a più bassa focale che ho. In fondo distava pur sempre 8 gradi dalla stella...
La turbolenza, la sporcizia di oculari e obiettivo della macchina e un coctail di aberrazioni dovuti a questi ultimi si sono fatti sentire pesantemente, in visuale era un filo argenteo sottilissimo... però... SI PUO'!!! E se ce l'ho fatta io col sessantino altazimutale...
