Grazie, Grazie
Allora, dove ero rimasto? ah già...
Le ModificheLa prima indispensabile modifica l'ho fatta togliendo le striscie di feltro adesivo dai movimenti in altezza ( a me i "Feltri" non piacciono...

) e sostituendole con quattro pad (due per parte) di teflon fissate ognuna con un chiodino da battiscopa: quando si usa questo sistema nei dobson, sia per i movimenti in altezza che per quelli in azimut bisogna "affogare" la testa del chiodino nel teflon , in pratica dopo aver piantato il chiodino fino a che il martello lo consente si prende un secondo chiodino e lo si appoggia sul primo testa contro testa e con dei leggeri colpetti di martello lo si usa per spingere la testa del primo appena sotto il livello del teflon, in maniera che il metallo non freghi sule superfici di scorrimento rovinandole e rendendo il movimento poco fluido.
Raccomando caldamente la rimozione dei feltri a tutti i possessori di LB, se proprio non avete il teflon potreste provare con quei pad in materiale plastico che vendono da attaccare sotto i mobili per spostarli facilmente, dovrebbe essere una specie di teflon anche quello, i feltri rimossi (sic!) essendo come dei nastri adesivi li ho attaccati su un foglio di plastica in maniera che anche questa modifica sia perfettamente reversibile, e alla bisogna si possano riposizionare come nella configurazione originale; con il teflon i movimenti in altezza diventano fluidissimi e magari si necessiterà di un bilanciamento un pò più accurato.
La seconda modifica è stata l'installazione del Telrad, fissato con due striscie di biadesivo e via, l'ho messo tra il fuocheggiatore e la basetta del cercatore, c'è da dire che il red dot in dotazione è di buona qualità , tutto in metallo, con luminosità e pattern regolabili, con un pò di esercezio lo si può usare come un telrad utilizzando le mappe realizzate per quest'ultimo, io però avevo già il telrad e preferendolo l'ho insallato, mentre al posto del cercatore red dot originale metterò il cinesino acro da 70mm
La modifica più "ganza" di tutte è stata quella ispirata da Renzo Del Rosso:
ho acquistato dieci viti a doppia filettatura, da una parte a legno e dall'altra a ferro mis. 6 , il bello di queste viti è che hanno la filettatura a legno dello stesso passo, della stessa lunghezza e dello stesso diametro di quelle originali di serie, quindi le ho potute avvitare senza modificare nulla e la modifica è assolutamente reversibile.
Insieme alle viti avevo comprato (spesa totale 10€) quattro manopole a vite sempre misura 6 e montare la base è diventato uno scherzo:
Si inseriscono le filettature che fuoriescono dai bordi laterali del pannello frontale della rockerbox negli appositi fori sui panneli laterali, i finachi, e poi si avvitano le quattro manopole sulle filettature che fuoriescono e la rockerbox è bella che montata, a questo punto la si poggia sopra la base, quella ruotante su cuscinetti, facendo in modo che le filettature che fuoriescono di sotto si inseriscano nei fori e Olpà! Tutto fatto, a questo punto si mette l'Ota sulla base e il peso mantiente tutto in posizione, quando si smonta e si ripone il tutto però è molto più maneggevole e meno ingombrante, i colli da spostare sono più leggeri, e la mia schiena ringrazia, e anche in auto tutto il telescopio smontato occupa il posto di un passeggero nell'abitacolo, niente male per un 12"

Si si, le faccio le foto le faccio... datemi tempo, cribbio!

In effetti la modifica di Andrea con lo spinotto a 90° è più semplice e pulita, credo che ti copierò
Ho aggiornato il paragrafo delle cose che non vanno con un'osservazione sul telo che cala dentro il tubo
